Doveva essere un fabbro svuota cantine, invece riparava abusivamente le auto. Se ne è accorta la polizia locale di Torre Pellice e il nucleo di Carabinieri forestali intervenuti nel pomeriggio di oggi, lunedì 24 giugno, in un capannone poco distante dal torrente Pellice. Il sopralluogo congiunto a Torre Pellice era stato deciso dopo segnalazioni dei cittadini circa veicoli e rottami abbandonati attorno alla struttura. Sul posto, la reticenza del titolare dell’attività ha indotto gli agenti ad entrare nel capannone dove hanno trovato diversi veicoli con la carrozzeria in riparazione o parzialmente smontati. Tra questi c’erano anche parti di un veicolo - tra cui il paraurti con la targa - intestato ad un pregiudicato pinerolese.
Ammonta a 5.000 euro la sanzione amministrativa che il titolare dovrà pagare per attività di autocarrozzeria abusiva.
Inoltre gli agenti hanno sequestrato la targa trovata nel capannone e sono in corso accertamenti di polizia giudiziaria sula gestione illecita di rifiuti e sulla tenuta dei registri dei rifiuti pericolosi, derivanti dalla attività abusiva. Infine, verrà informata dell’accertamento la Camera di commercio di Torino come autorità competente in materia di attività artigianali.
Commenti