“Dopo il sindaco, ‘Carlin’ era la persona più conosciuta” così si diceva a None e anche per questo la notizia della scomparsa, martedì 28 maggio, di Giancarlo Graziano, chiamato appunto ‘Carlin’, ha lasciato sbigottita buona parte del paese. “Abbiamo bevuto ancora un bicchiere assieme domenica sera in occasione della festa agricola di San Ponso che lui contribuiva ad organizzare ogni anno nei prati” ricorda commossa Elisa Merlino della Pro loco di None. Graziano, 49 anni, era stato un punto di riferimento per la sua rinascita: “Era nel direttivo agli inizi degli anni Duemila quando rinacque l’associazione. Ne uscì solo quando venne eletto consigliere comunale tuttavia continuò comunque ad aiutare come volontario” afferma.
Ma non era l’unico ambito della vita di None in cui era attivo: “Si occupava di agricoltura e con suo fratello gestiva l’autosoccorso e una ditta di escavazioni. Era conosciutissimo, e molti di noi hanno condiviso con lui più di un momento della propria vita”. ‘Carlin’ aveva la battuta pronta e fu proprio lui a ideare lo slogan dell’associazione: ‘Süma pa fort süma i pi fort’ che incoraggiava i volontari e che campeggia sulle loro magliette. E continuerà a farlo anche se la sua assenza ha steso un velo di tristezza nei giorni in cui i volontari sono all’opera per la preparazione di ‘Nonè solo festa’: “Sarà un peso doloroso che ci porteremo dentro”.
La veglia funebre per Giancarlo Graziano sarà celebrata domenica 2 giugno alle 20,30 nella chiesa parrocchiale di None mentre i funerali saranno lunedì 3 alle 15.
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