Prima del 27 maggio nessun interrogatorio per il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Agli arresti domiciliari per corruzione nell'ambito dell'indagine della Procura di Genova, il governatore aveva fatto richiesta tramite il legale Stefano Savi, per calendarizzare l’udienza.
Il team legale è pronto a collaborare con l’autorità giudiziaria: “La procura immagino stia facendo attività istruttoria - ha spiegato Savi ieri- quando ci vorranno chiamare noi siamo pronti". Ha aggiunto che Toti "sta leggendo le carte, al momento novità non ce ne sono. Aspettiamo che ci chiamino”. La chiamata è arrivata, e per le prossime due settimane sarà necessario aspettare.
Commenti