Il Nazionale

Cronaca | 10 maggio 2024, 07:25

«Marco Manfrinati vuole vedere suo figlio ed è pronto allo sciopero della fame»

Lo ha rivelato a "La vita in diretta" l'avvocato Fabrizio Busignani, difensore del quarantenne in carcere per l'omicidio di Fabio Limido e del tentato omicidio di Lavinia Limido. Il legale ha aggiunto: «Sta molto male ed è profondamente pentito per quanto accaduto alla moglie»

«Marco Manfrinati vuole vedere suo figlio ed è pronto allo sciopero della fame»

Marco Manfrinati chiede di poter vedere suo figlio ed è pronto a fare lo sciopero della fame in carcere se questa possibilità non gli verrà concessa. A rivelarlo è stato l’avvocato Fabrizio Busignani, difensore del quarantenne di Busto Arsizio in carcere per l’omicidio dell’ex suocero Fabio Limido e per il tentato omicidio dell’ex moglie, Lavinia Limido, accoltellati entrambi lunedì in via Menotti a Varese.

«Marco Manfrinati vuole vedere suo figlio - ha detto il legale intervistato dall’inviata de "La vita in diretta" andata in onda ieri pomeriggio - e ha detto che se non gli verrà concessa la possibilità di vedere suo figlio inizierà lo sciopero della fame».

Il difensore è tornato anche sul movente dell'aggressione. «Il movente? Il movente è il fatto che sia stato negato al figlio di Marco Manfrinati - ha proseguito l'avvocato - il diritto di avere un padre». «Manfrinati si era recato da Lavinia Limido - ha aggiunto il legale - per implorare di trovare un soluzione nell’interesse del loro figlio. Le denunce precedenti? Le denunce non sono prove».

Alla domanda dell’inviata se il suo assistito si sia pentito, il legale ha risposto che Manfrinati «sta molto male, è fortemente pentito di quello che è successo a sua moglie Lavinia». «E di quello che è successo al suocero?» Incalza la giornalista. «Quello che è successo al suocero è una cosa diversa - continua Busignani nell'intervista - C’è stata un’aggressione con mazza da golf, lui si è difeso dal suocero».

Durante la trasmissione era collegata anche Marta Criscuolo, la moglie di Fabio Limido e madre di Lavinia. Alla domanda del conduttore che ha chiesto alla donna quando si fossero accorti degli atteggiamenti del quarantenne, la madre di Lavinia ha risposto: «Manfrinati era totalmente diverso all’inizio, dottor Jekyll e Mr Hide. Dopo il Covid ha perso il possesso di moglie e figlio, perché Lavinia prima lavorava in casa a Busto Arsizio in smart working. Lì ha cominciato a mio parere a cedere, a capire che non aveva il dominio sulle persone».

Redazione

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