Il suo compagno di quartetto nell'inseguimento a squadre alle Olimpiadi, medaglia d'oro come lui, Consonni e Lamon, Filippo Ganna, ha rischiato di fargli saltare la possibilità di vittoria, ma alla fine l'ha spuntata nel volatone finale.
Jonathan Milan ha vinto la quarta tappa del Giro d'Italia ed è arrivato al traguardo di Andora braccia al cielo battendo Groves e Bauhaus.
"È stato un grandissimo lavoro da parte della squadra e puntavamo veramente a questa tappa. Dopo ieri ero un po' deluso dalle mie prestazioni, però comunque le sensazioni erano buone e oggi abbiamo voluto mettere in pratica il tutto e siamo riusciti a concludere con questa bellissima vittoria di squadra" il commento a caldo del 23enne friulano.
Con la vittoria si è portato a casa anche la maglia Ciclamino.
"E' una soddisfazione in più. Penso che sia sia sempre bello indossarla, adesso cercheremo di tenerla e di impegnarci tappa per tappa" ha proseguito Milan.
Partiti da Acqui Terme e attraversando la Val Bormida, arrivando a Savona e percorrendo poi il classico percorso della Milano-Sanremo le condizioni meteo sono variate continuamente.
"Oggi col tempo abbiamo avuto di tutto, siamo partiti un po' con il nuvoloso, abbiamo avuto nebbia, pioggia e siamo arrivati col sole, quindi abbiamo avuto a 360° un po' di tutto - conclude il corridore della Lidl Trek - Erano le ultime energie e mi sono detto di spenderle tutte".
La Genova-Lucca sarà un'ottima occasione per il bis. E Milan ci punterà.
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