Il giorno in cui l’Europa ha approvato il Patto per la migrazione e l’asilo (un pacchetto di misure che intende garantire maggiore cooperazione sul tema tra i paesi membri e che intende superare il trattato di Dublino), ha coinciso con l’anniversario di fondazione della Polizia di Stato, celebrata a Torino alle Ogr, occasione in cui sono stati forniti i dati sull’attività dell’ultimo periodo.
Il patto “storico”, nonostante le divisioni
Nonostante posizioni contrarie interne provenienti da tutti i maggiori schieramenti (popolari, socialisti e sovranisti) il via libera è arrivato e definito “storico” dalla presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola.
I numeri di Torino
Per quel che riguarda l’ufficio migrazione, dal metà marzo 2023 a oggi si registrano 95.067 cittadini extracomunitari regolari presenti nella sola città di Torino a cui se ne aggiungono 37.366 nel resto della provincia.
I permessi di soggiorno e le espulsioni
In questo periodo sono stati rilasciati 54.399 permessi di soggiorno, mentre sono stati oltre duemila (2.397 per la precisione) i provvedimenti di rigetto. Sono stati, invece, 852 le espulsioni nell’ultimo anno, con 68 accompagnamenti alla frontiera e 43 presso i Centri di permanenza per i rimpatri di altre regioni.
Nell’ultimo anno sono state invece 3.265 le istruttorie per il rilascio della cittadinanza e 3.895 per il riconoscimento dello status di rifugiato. Gli ordini di allontanamento del Questore sono stati 1.186 mentre le persone denunciate a piede libero sono state tre.
Le attività della Polizia di Frontiera
Per quanto riguarda l’attività della Polizia di frontiera nello stesso periodo sono stati effettuati 9.357 respingimenti alla frontiera. Questo su un totale di 845.640 persone controllare, di cui 692.929 controlli di passeggeri con destinazione extra Schengen.
Sono stati sequestrati 125 documenti mentre 288 stranieri irregolari sono stati rispediti in Francia, secondo l’accordo di cooperazione di Chambery. Al contrario dalla Francia e verso l’Italia sono state 181 le "riammissioni passive"
Tra le attività della polizia di frontiera risultano 116 persone denunciate a piede libero e 123 fermi o arresti effettuati al confine.
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