Il Nazionale

Cronaca | 22 marzo 2024, 12:56

1081 volte la Mafia ha fatto tacere chi chiedeva giustizia e legalità. I loro nomi letti oggi davanti al tribunale di Asti [FOTO E VIDEO]

Libera Asti: "La Mafia c'è ancora ed è anche tra di noi. E' importante scegliere da che parte e schierarsi senza timore, con coraggio"

1081 volte la Mafia ha fatto tacere chi chiedeva giustizia e legalità. I loro nomi letti oggi davanti al tribunale di Asti [FOTO E VIDEO]

1081 nomi. 1081 pallottole che hanno fatto tacere per sempre chi gridava per la giustizia e la legalità.  A dare voce a questi uomini e donne - tante sono le vittime della mafia in Italia - ci ha pensato come ogni anno Libera che in occasione della Giornata dedicata alle vittime di mafia ha letto i loro nomi.

La cerimonia si è tenuta nel piazzale antistante il tribunale: al lungo elenco hanno prestato la propria voce non solo gli eponenti delle Istutizioni (dal Procuratore Biagio Mazzeo, agli assessori comunali Giacomini e Bologna al vescovo Marco Prastaro) ma anche tanti ragazzi e ragazze delle scuole astigiane. 

L'elenco delle vittime di mafia nasce da un'idea del fondatore di Libera, Don Ciotti  e ogni  21 marzo, il primo giorno di primavera (quest'anno la cerimonia è slittata ad oggi ndr) viene letto in tanti luoghi in Italia e del mondo. 

La lista è il frutto della raccolta paziente dei  volontari dell'Associazione che scavando nella storia dei territori in cui vivono hanno chiesto, negli anni, l’inserimento dei nomi che ne fanno parte.

A tracciare un punto sulla situazione delle infiltrazioni mafiose sono Simone Barbiero e Luigi Gilardetti, referenti di Libera Asti: "Il processo Barbarossa ci ha consegnato un quadro inquietante della presenza mafiosa sul nostro territorio. La Mafia esiste, ed è tra noi: nelle società sportive come nei bar. E' importante, per ognuno di noi, scegliere da che parte stare. Tutti noi dobbiamo schierarsi, con coraggio e senza timore, contro la Mafia". 

La videointervista

Alessandro Franco

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