Un carrello sul marciapiede, portoni bruciati e una grossa (e sgrammaticata) scritta sul muro di un condominio: "Rasero vergognIa"

La città di Asti in questi ultimi periodi sta cercando di valorizzare al meglio i suoi gioielli, lavora sul turismo presentando ad Amsterdam lo splendido Settembre Astigiano - anche se non mancano alcune criticità -, sta mettendo in piedi la riqualificazione della zona intorno alla ex caserma Colli di Felizzano con la rinascita dell'edificio dell'Upim, la creazione della nuova sede di Onav, organizzando Asti Musica in pieno centro e lavorando allo spostamento del mercato delle piazze Alfieri e Libertà inpiazza del Palio.

A questi momenti positivi si abbinano le criticità comuni a tante città, come l'intenso traffico dovuto (anche) ai lavori al Cavalcavia Giolitti, il conseguente inquinamento, anche se la qualità dell'aria sembra migliorata e diverse segnalazioni di degrado.

Proprio a queste ultime si collega la segnalazione, al nostro giornale di una ragazza che domenica sera si è recata in centro con delle amiche, parcheggiando l'auto in via Dogliotti e, al rientro, ha notato alcuni portoni bruciati, un carrello della spesa in mezzo a un marciapiede e, sul muro di un condominio, una grossa (e sgrammaticata) scritta ingiuriosa verso il sindaco della città: "Rasero vergognIa).

"Credo - scrive S. - che via Guerra sia messa meglio. Questa zona è lasciata al degrado totale".