(da LuinoNotizie.it) Calci e manate ai carabinieri di Luino, che lo avevano fermato a Colmegna nella serata di ieri, mercoledì 13 marzo. L’uomo, un 40enne disoccupato, era completamente ubriaco. È finito in manette dopo aver tentato la fuga, e poi in cella di sicurezza ha rincarato la dose, questa volta a parole: «Vi ammazzo, vi taglio la gola, datemi i vostri nomi che domani vengo da voi», ha detto rivolto ai carabinieri. Con annessi insulti per il procuratore della Repubblica.
«Ero ubriaco, mi dispiace ma non ricordo nulla», ha affermato l’uomo in tribunale durante l’udienza di convalida del fermo.
Prima di incontrare i carabinieri il 40enne aveva pranzato in compagnia di amici, iniziando a bere birra. Poi aveva continuato a bere da solo. E parecchio.
Il giudice Luciano Luccarelli, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto per l’uomo l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Antonia Rombolà, che aveva sottolineato «il rischio di reiterazione di fatti analoghi, a fronte dell’aggressività del 40enne, manifestata ieri ma anche in passato con episodi di minacce e atti persecutori. Le accuse sono di resistenza a pubblico ufficiale e ubriachezza
Commenti