"In tanti di noi la domanda, se abbiamo fatto abbastanza per lei e come possiamo fare di più per stare accanto alle ragazze ed ai ragazzi della nostra città". Con queste parole, il sindaco di Cavallermaggiore Davide Sanazzaro, insieme alle istituzioni, alle associazioni e alla scuola, nella giornata di sabato scorso ha ricordato Jasmeen Kaur, la studentessa di 16 anni, il cui corpo senza vita è stato ritrovato nel fiume Maira, venerdì 8 marzo, giornata internazionale della donna.
Un rametto di mimosa e dei narcisi gialli sono stati lasciati sulle rive del fiume per salutare la giovane che frequentava da pochi mesi il corso di "Pasticceria e panetteria" del Cnos Fap di Savigliano, il centro di formazione professionale dei Salesiani.
Era giunta in Italia dall’India per ricongiungersi, insieme alla famiglia, col padre, che da tempo opera in un’azienda agricola e lattiero-casearia di Cavallermaggiore, comune che ospita un’importante comunità indiana Sikh, impegnata in particolare negli allevamenti di bestiame.
Una tragedia che ha colpito la comunità intera che oggi, lunedì 11 marzo alle 18, si ritroverà a pregare per lei nel tempio indiano “Gurdwara Singh Sabha” a Marene, in via Pascheretto. La preghiera sarà aperta a tutti coloro che vorranno unirsi alla famiglia.
Jasmeen lascia il papà Bachitar, la mamma Manjit e il fratello Amrit.
COME CHIEDERE AIUTO
Se ti trovi in una situazione di emergenza chiama il 112.
Se sei un minore e ti trovi in una situazione di emergenza o se sei un adulto e sei preoccupato per un minore, puoi chiamare il 114 mediante linea telefonica, chat o Whatsapp, visita il sito www.114.it.
Se sei un minore in difficoltà e hai bisogno di parlarne con qualcuno o se qualcuno che conosci ha bisogno di aiuto, contatta il Servizio 19696 di Ascolto e Consulenza di Telefono Azzurro mediante linea, chat o Facebook, visita il sito www.azzurro.it.
Se sei un adulto in difficoltà puoi chiamare il Telefono Amico allo 199 284 284 oppure via internet www.telefonoamico.it.
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