Non ci sarà nessun processo ad Annalucia Cecere né a Soracco per l’omicidio di Nada Cella, la donna uccisa a Chiavari il 6 maggio del 1996.
La decisione è arrivata dalla giudice Angela Maria Nutini che, dopo essersi ritirata in camera di consiglio per circa un’ora, si è espressa per il proscioglimento dall’accusa di omicidio per Cecere.
L’insegnante cinquattottenne, dunque, non sarà processata e decade nei suoi confronti l’accusa di omicidio volontario aggravato. Decisione analoga nei confronti del commercialista Soracco, 62 anni, e della madre di quest'ultimo Marisa Bacchioni, novantenne, fino a oggi imputati per favoreggiamento e false dichiarazioni all'autorità giudiziaria. Cella lavorava nello studio del professionista. L'inchiesta, condotta sul campo dai poliziotti della squadra mobile, era stata riaperta tra il 2020 e il 2021.
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