A dicembre era stato sorpreso dalle Guardie Venatorie della Vigilanza Ambientale Lac: stava cacciando in una zona vietata, dedicata a Ripopolamento e Cattura, nel Pinerolese.
I carabinieri forestali di Pinerolo, con la polizia locale della Città metropolitana, hanno di recente perquisito la casa del cacciatore, sequestrando una decina di fucili e ritirando il porto d’armi. L’uomo rischia l’arresto fino a sei mesi e un’ammenda che può arrivare a 1.549 euro, per il reato di esercizio dell’attività venatoria in zona di divieto.
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