Il Nazionale

Cronaca | 04 febbraio 2024, 08:53

Tragedia scialpinistica nella valle dell’Ubayette: muore il verzuolese Paolo Roasio

Il fatto è successo ieri pomeriggio, sabato 3 febbraio in Francia, durante un’escursione alla Tete de Fer. Una cornice di neve ha ceduto e l’uomo è precipitato per oltre 300 metri. Grande sportivo, dipendente dell’Alstom, era anche vignettista del settimanale Corriere di Savigliano

Tragedia scialpinistica nella valle dell’Ubayette: muore il verzuolese Paolo Roasio

Paolo Roasio, 52 anni, verzuolese, dipendente Alstom, è rimasto vittima di un tragico incidente scialpinistico in Francia, nella valle dell’Ubayette, oltre il colle della Maddalena.

Il fatto è accaduto nelle prime ore di ieri pomeriggio, sabato 3 febbraio.

Dalle prime, frammentarie informazioni si apprende che Roasio, insieme ad un gruppo di amici, stava effettuando un’escursione scialpinistica verso la Tete de Fer quando una cornice di neve ha ceduto. Roasio è scivolato precipitando per oltre 300 metri.
A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione di compagni e soccorritori, avvisati dalla comitiva.

La tragica notizia è arrivata a Verzuolo e Savigliano solo in tarda serata.
Grande sportivo, oltre ad essere provetto sciatore, Roasio era anche appassionato di mountain bike.

La notizia della sua morte ha suscitato commozione nella cittadina in cui viveva, Verzuolo, tra i colleghi dell’Alstom e quelli del settimanale Corriere di Savigliano, giornale al quale collaborava da anni come apprezzato vignettista.
“Paolo – ricorda il direttore Andrea Giaccardi a nome di tutti colleghi della redazione - raccontava sul nostro giornale con l'ironia del suo tratto le notizie della settimana da quasi vent'anni. Siamo costernati e increduli, abbracciamo la famiglia in questo momento di profondo dolore”.
Ancora da definire le modalità del rientro della salma in Italia e la data dei funerali.

 

Redazione

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