In Barriera di Milano proseguono le iniziative per chiedere più sicurezza per residenti e commercianti. Dopo l'arrivo dell'esercito e dei militari di questi ultimi giorni, sono gli ambulanti del Goia a farsi avanti, organizzando un presidio cittadino proprio in piazza Foroni, la prima area che ha visto da lunedì operare i militari del progetto "Operazioni strade sicure".
Lo slogan: "Ridiamo colore a Barriera"
Il "Gruppo organizzato indipendenti ambulanti" è sceso in piazza con un messaggio molto chiaro, scritto su degli striscioni appesi in tutta piazza Foroni: "Ridiamo colore a Barriera di Milano".
I primi a prendere la parola sono stati proprio i commercianti del mercato di piazza Foroni: "Sono anni che questa lotta va avanti e che i cittadini hanno iniziato questo percorso di proteste perché la situazione è ormai invivibile – ha spiegato il rappresentante dell'associazione “mercato Piazza Foroni” Enzo Torraco, ambulante storico e punto di riferimento della piazza.
"La situazione stava diventando invivibile"
"Abbiamo tenuto troppo la testa sotto la sabbia e ora la criminalità ha occupato i cittadini, ormai diventati ostaggi a casa loro – ha continuato il commerciante – Con il Goia e insieme a tutte le altre realtà già presenti sul territorio siamo scesi in piazza, da lunedì con l'arrivo dell'esercito abbiamo ottenuto un punto di partenza per ridare sicurezza a Barriera di Milano".
Il Goia in piazza porta il sostegno ai militari appena arrivati, lanciando anche un messaggio alla politica presente al presidio: "Siamo soddisfatti dell'arrivo dei militari, la piazza oggi regala una buona impressione, sembra per sin più pulita – il commento del presidente nazionale del GOIA Giancarlo Nardozzi – Politici presenti unitevi alla causa, bisogna cercare di fare qualcosa di serio e subito: se volete la nostra attenzione dovete parlare tutti la nostra lingua".
"Grazie all'esercito strade più sicure"
"Siamo qui per rendere questo quartiere più tranquillo e più bello. Abbiamo iniziato questo percorso chiedendo in municipio l'intervento dell'esercito, più altre richieste per migliorare l'area in termini di decoro urbano – ha dichiarato il direttore tecnico di Goia-Fenapi Gregory Amassa – Continueremo a portare le richieste degli ambulanti nelle sedi opportune. Finalmente ora sono arrivati i primi interventi".
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