Il Nazionale

Cronaca | 18 gennaio 2024, 18:23

Trovato morto a Torino il 35enne di San Michele Mondovì che a Ferragosto tenne il paese con il fiato sospeso

Asserragliato in casa, iniziò a scagliare frecce e dardi dalla finestra. Il Comune ha ricevuto la notifica del decesso del giovane, residente in paese, stamattina

Trovato morto a Torino il 35enne di San Michele Mondovì che a Ferragosto tenne il paese con il fiato sospeso

E' stata notificata questa mattina 18 gennaio, al Comune di San Michele Mondovì, dove risiedeva, il decesso di Dietmar Antoniazzi, il 35enne che lo scorso 15 agosto tenne il paese con il fiato sospeso per molte ore.

Attorno all'ora di pranzo l'uomo, asserragliato nell'abitazione di via Rovella che condivideva con la madre, in quel momento fuori casa, aveva iniziato a lanciare oggetti dal balcone.

L'area era stata transennata e sul posto erano intervenute le forze dell'ordine, i vigili del fuoco e i sanitari, oltre al nucleo S.O.S. (Squadre operative di supporto), arrivato da Torino. Una lunga trattativa con un negoziatore dell'Arma e infine l'ingresso in casa, dove vennero rinvenuti due archi, una balestra, numerose frecce e dardi, oltre ad un machete ed un discreto numero di coltelli.

L'uomo venne portato in ospedale a Mondovì, prima di essere trasferito in una struttura di Torino. Da allora, nessuno lo aveva più visto né aveva più avuto notizie su di lui a San Michele Mondovì.

Stamattina la notifica dell'avvenuto decesso. Le cause non sono note. Lo stesso sindaco Daniele Aimone, raggiunto al telefono, ha commentato: "Forse sapremo qualcosa di più nei prossimi giorni. Al momento sappiamo solo che è morto. La vicenda di questo giovane, comunque la si veda, è molto triste".

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