Il Nazionale

Cronaca | 16 gennaio 2024, 10:07

Savona, truffa due persone anziane: 30enne arrestato dai carabinieri

L'uomo è stato bloccato con addosso tutta la refurtiva, circa 5mila euro in contanti, diversi monili in oro e orologi preziosi

Savona, truffa due persone anziane: 30enne arrestato dai carabinieri

I reati predatori in danno delle persone anziane continuano a rappresentare uno dei fenomeni criminali di maggiore impatto e allarme sociale poiché, oltre ad arrecare un danno economico, ingenerano anche un notevole senso di insicurezza generale.

In questo importante quadro, nella tarda mattinata di ieri, nel corso di un servizio specifico finalizzato a prevenire questi deprecabili reati, i carabinieri del Nucleo Investigativo hanno tratto in arresto in flagranza un 30enne napoletano. L'uomo, dopo aver raggirato due anziane donne savonesi in due distinte occasioni, si è fatto consegnare complessivamente circa 5mila euro in contanti, diversi monili in oro e orologi preziosi.

Nel primo caso, infatti, un complice dell’arrestato aveva chiamato al telefono una 86enne vittima savonese, facendole credere di dover aiutare un nipote in difficoltà economica a seguito del blocco di alcune merci presso un fantomatico ufficio postale. Appena terminata la telefonata si è presentato a casa dell’anziana il 30enne napoletano, prelevando 4mila euro e i gioielli consegnati dalla vittima.    

Nel secondo caso, invece, avvenuto pochi istanti dopo, a poche decine di metri, il complice “telefonista” ha fatto credere ad una 85enne malcapitata di essere un carabiniere, che il figlio era stato arrestato a seguito dell’investimento di un pedone e che solo il pagamento di una cauzione avrebbe potuto consentire la sua celere liberazione evitando il carcere. Anche in questo caso, pochi istanti dopo aver terminato la telefonata ha bussato alla porta della vittima il 30enne napoletano, prelevando dall’anziana circa mille euro in contanti ed alcuni gioielli in oro.

Le due vittime, ovviamente, da persone perbene ma vulnerabili, hanno creduto ai truffatori acconsentendo a consegnare ai malviventi tutti i beni in loro possesso per aiutare i propri famigliari, non solo tutto il denaro contante presente in casa anche i preziosi ricordi di una vita, ma una volta uscito dalla seconda abitazione, l’autore è stato notato dai carabinieri già presenti in zona, che si sono insospettiti dal suo fare ambiguo, pertanto hanno fatto scattare il controllo, scoprendo le due truffe appena commesse.

L’uomo infatti, aveva ancora addosso tutta la refurtiva, che è stata prontamente restituita alle legittime proprietarie, entrambe molto commosse e felici per il pronto intervento dei militari, che hanno recuperato tutto il denaro e i preziosi, ricevuto altresì il plauso del figlio di una delle vittime, felicemente sorpreso per la rapida e tempestiva attività dell’Arma.

Per il 30enne pregiudicato napoletano si sono aperte le porte del carcere di Genova Marassi, dove rimarrà a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.  

Il Comando Provinciale carabinieri di Savona è da sempre in prima linea per prevenire e contrastare questi odiosi crimini, sia con campagne informative in favore di persone particolarmente indifese, ma soprattutto intensificando l’attività preventiva e repressiva, aumentando la presenza sul territorio dei vari reparti. Il comandante, colonnello Vincenzo Barbanera, ricorda a tutte le persone, soprattutto alle persone anziane e ai loro familiari, di “Non esitare mai; in caso di situazioni strane o dubbi chiamate il 112”.

Negli ultimi anni, il Comando Provinciale dei carabinieri di Savona, per diffondere il più possibile la conoscenza di tale fenomeno e aiutare le potenziali vittime a difendersi adottando le opportune cautele, ha avviato un’intensa campagna informativa, attraverso incontri nei principali luoghi di aggregazione, organizzati in collaborazione con le varie amministrazioni comunali. Le occasioni d’incontro che i militari dell’Arma dei carabinieri impegnati nel controllo del territorio ricercano sono le più svariate: non solo incontri organizzati nei centri associativi, nelle parrocchie e presso i Comuni, ma anche la distribuzione di opuscoli informativi durante i mercati rionali o nelle chiese al termine delle celebrazioni religiose domenicali.

Lo strumento di difesa più efficace contro le tecniche adottate dai truffatori rimane quello della conoscenza del fenomeno: il Comando Provinciale dei carabinieri di Savona, tramite le Stazioni Carabinieri capillarmente diffuse sul territorio, procede a diffondere semplici ma importanti consigli di autotutela (riportati anche negli opuscoli distribuiti dai militari e presenti nelle sale d’attesa di tutte le caserme), che possono contribuire a contenere il fenomeno in una realtà come la nostra, caratterizzata da una rilevante percentuale di persone anziane fra la popolazione residente.

Redazione

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