Il Nazionale

Cronaca | 15 gennaio 2024, 13:31

Droga nei vasi, nelle plafoniere, nei mobili e non solo: banda dello spaccio sgominata in un appartamento a Leca d'Albenga

L'operazione della Polizia Locale ingauna dopo un costante monitoraggio: la cocaina e l'hashish venivano confezionate e smistate in zona. Nei guai due ventenni di origine maghrebina

Droga nei vasi, nelle plafoniere, nei mobili e non solo: banda dello spaccio sgominata in un appartamento a Leca d'Albenga

Nel pomeriggio di venerdì 12 gennaio, a seguito di un lungo e articolato monitoraggio di una zona centrale dell'abitato della frazione di Leca, è stata portata a termine con successo un'operazione che ha consentito alla Polizia Locale albenganese di individuare e smantellare una vera e propria organizzazione di individui dediti alla produzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

L'attività degli agenti nel tenere d'occhio costantemente persone sempre diverse e non dimoranti in zona, ha consentito l'individuazione di un alloggio in via al Piemonte, in una zona centrale dell'abitato della frazione, usato come base per lo smistamento e la consegna al dettaglio di cocaina.

All'ennesima cessione è così scattato il blitz dei poliziotti che, nelle immediate pertinenze del monolocale, hanno rinvenuto diverse dosi di sostanza stupefacente nascoste nei vasi, nelle plafoniere delle luci scale, sopra gli stipiti delle porte.

All'interno dell'abitazione sono stati fermati due individui facenti parte dell'organizzazione. Le perquisizioni, sia personali che domiciliari, hanno portato al rinvenimento di ulteriore quantitativo di droga di diverso tipo: 22 dosi cocaina e 5 di hashish occultati nei pensili della cucina e sotto un letto. Tra le sostanze rinvenute dalla Polizia anche 114 grammi di anfetamine occultate tra gli effetti personali degli occupanti dell’appartamento: un ritrovamento ritenuto insolito dal comando ingauno.

L'attività posta in essere, concretizzatasi a seguito di un lungo e accurato monitoraggio della zona da parte degli uomini in borghese dell'Unità Sicurezza Urbana e da altro personale di Polizia Locale affiancato per l'operazione, ha consentito di portare l'Autorità Giudiziaria alla decisione di trasportare direttamente al carcere di Imperia E.A. e K.M. rispettivamente di anni 29 e 26 anni, entrambi di origine magrebina e già gravati da alcuni precedenti specifici in materia di stupefacente.

Gli arrestati svolgevano la loro attività illecita non solo, come detto, all'interno della loro abitazione ma anche nelle vicinanze ed in alcune zone della frazione di Leca, questo ha portato all'implementazione della presenza di ulteriori agenti che si sono occupati di bonificare tutti i luoghi utilizzati per lo smercio e l'occultamento delle sostanze stupefacenti.

"Ciò che mi ha dato estrema soddisfazione sono stati i ringraziamenti alla Polizia Locale che persone residenti e titolari di attività commerciali del quartiere, mi hanno manifestato sul posto, immediatamente al termine dell'operazione - commenta il comandante Roberto Barbieri - Ringrazio tutti i componenti del Corpo di Polizia Locale che confermano ogni giorno, con l'attaccamento e dedizione al servizio, l'alto livello di professionalità raggiunto in tutti i settori di competenza".

Aggiunge invece l'assessore alla Sicurezza, Mauro Vannucci: "La scelta organizzativa di specializzare una parte del personale di Polizia Locale per il contrasto a attività illecite che minano la sicurezza nei cittadini si dimostra sempre di più corretta ed efficace. Vorrei ringraziare gli agenti della Polizia Locale di Albenga e tutte le Forze dell’Ordine che agiscono quotidianamente per combattere le attività illecite".

Redazione

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