Maltrattamenti ripetuti nei confronti della convivente, insultata e vittima di violenza fisica con tanto di minacce per farsi consegnare continuamente somme di denaro, senza mai restituirle né spiegare per quali motivi gli servissero.
Andavano avanti da quasi due anni questi comportamenti da parte di un 39enne originario dell’Europa dell’est ma residente a Savona. Il tutto fino a quando la donna, temendo per la propria incolumità, aveva deciso di rivolgersi ai Carabinieri della Città della Torretta.
Una volta messi al corrente di questa pesante situazione, diventata ormai insostenibile per la donna non solo a causa delle violenze e minacce ma anche per i debiti questa aveva contratto, i militari dell'Arma hanno svolto le necessarie indagini, raccogliendo precisi elementi di prova fino ad arrivare alla richiedere all’Autorità Giudiziaria savonese l’emissione di un provvedimento restrittivo nei confronti dell’uomo. E così, nella giornata di ieri (11 gennaio, ndr) per l'uomo sono scattate le manette dei carabinieri della stazione del capoluogo in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
“L’attività odierna - spiegano dal Comando provinciale dei Carabinieri - dimostra nuovamente l’importanza di segnalare immediatamente alle Forze dell’Ordine episodi di violenza in ambito familiare, che possono essere fermati prima che sfocino in comportamenti sempre più violenti e lesivi nei confronti delle vittime”.
Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria.
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