Sparatoria ad Arcisate, le parole del sindaco Cavalluzzi: «Allucinante, episodio difficile da commentare»

«Un episodio difficile da commentare» è il pensiero del sindaco di Arcisate, Gianluca Cavalluzzi, sul fatto avvenuto venerdì sera in via Roma, in prossimità della stazione del paese, in una delle vie principali del paese.

Qui, attorno alle 23.30 di venerdì, un venticinquenne è stato ferito da un colpo di arma da fuoco partito da un’automobile (una Fiat 500 bianca). A premere il grilletto è stato un ventitreenne di Cuasso al Monte, che si è costituito il giorno successivo ai fatti (leggi QUI e QUI).

«Episodio difficile commentare - le prime parole di Cavalluzzi - Che una persona in macchina possa sparare così è un qualcosa di allucinante».

Da una prima ricostruzione, pare che, nei pressi di un locale della zona, il venticinquenne poi ferito sia intervenuto per allontanare da una ragazza l’aggressore, che teneva dei comportamenti molesti nei suoi confronti. La sua reazione è stata quella di armarsi di fucile e colpire il ragazzo.

«La nota positiva, ammesso che ci sia qualcosa di positivo nella vicenda, è che nel giro di poco tempo questa persona è stata individuata e si è poi costituita - ha aggiunto il primo cittadino - Il fatto che ad Arcisate ci siano varie telecamere ha influito molto, così come la rapidità di intervento da parte dei carabinieri di Arcisate e di Varese e della nostra Polizia Locale».

Cavalluzzi loda la tempestività con cui i lavori d’indagine si sono svolti: «Il nostro comandante, pur essendo fuori servizio, alle 23.45 era presente con me al comando per dare accesso alle telecamere alle forze dell’ordine. Questa tempestività ha permesso di individuare rapidamente il colpevole».

Sulle condizioni del ragazzo ferito, il sindaco fa sapere di non essere in contatto con i famigliari: «Purtroppo no, però so che è sicuramente fuori pericolo».