Inutile chiedersi perché, o forse sì, ma i Mastini quest'anno muoiono su ogni centimetro di partita e contro ogni avversario, anche se l'Alleghe non è certo un nemico qualunque. Sbandano, resistono, allungano (mai in maniera netta) e alla fine vincono la prima sfida del master round. Senza Majul, probabilmente fuori anche sabato a Pergine, con le consuete difficoltà in power play (1 su 6 realizzato) ma, anche, con i lampi di classe e i colpi d'orgoglio dei campioni. Lampi come quello di Piroso, a nostro avviso mvp per aver ribaltato immediatamente, nel giro di 22 secondi, la doccia gelata del 2-3 ospite con un'azione portentosa dalla linea blu, prima schiacciato sulla balaustra e poi, accentratosi fulmineamente, autore di uno dei gol più belli del campionato (ma tutta la prestazione del 55 è stata tagliente e "piena"). Per non dire dell'ennesima saetta di Erik Naslund, il dio svedese del tuono, che spacca la rete per il 4-3 decisivo.
Invece la gente - che vota, è sovrana e ha sempre ragione - ha premiato il portiere Lorenzo Marinelli, schierato al posto di Rocco Perla: nel terzo periodo in tre occasioni è stato decisivo anche se non è parso irresistibile su un paio di reti subite (primo e terzo gol) e nelle trattenute. Siamo comunque felicissimi per lui, pur se coach Czarnecki continua a stupire, almeno noi che non siamo abituati - e difficilmente lo saremo - a questa alternanza (la adottava il Caldaro un anno fa con Morandell e Andergassen) anche quando il peso delle partite aumenta. Alla fine, però, ha avuto ragione lui.
Alleghe irriducibile, perfino a un passo dalla vittoria a dirla tutta, pur se Marcello Borghi nel terzo tempo si è trovato a tu per tu con Scola per il possibile 5-3. Ma anche Simon Vinatzer poteva mandare tutti all'overtime... Incomprensibili alcuni fischi arbitrali, come i 4 minuti a Pietroniro nel terzo periodo (2 per ostruzione e 2, inesistenti, per comportamento antisportivo).
Varese un po' in difficoltà nel primo periodo ma ottimo e in crescendo nell'ultimo, anche se stasera ha concesso troppi ingaggi e concesso la solita penalità per troppi uomini sul ghiaccio (perché?).
Secondo periodo da mangiarsi il fegato: Marcello Borghi segna il rigore del pari (1-1) trafiggendo Scola e, 31 secondi dopo, Pietroniro insacca il 2-1 apparendo dal nulla come un mago ma, mentre tutti stanno ancora esultando, in 25 secondi arriva il contropiede solitario e vincente ospite - la difesa è bucata facilmente - del 2-2 di Moroder. Qui i gialloneri sbandano, continuano a giocare male in power play tant'è che Gabriel Vinatzer in inferiorità si ferma a un passo dal 3-2. Che arriva con Soppelsa che sorprende Marinelli. È Piroso, in una serata da Piroso (aveva già avuto due buone occasioni) a prendere il disco e a galoppare per il 3-3 di puro orgoglio 22 secondi dopo, quasi in vista della sirena.
Nel primo tempo Andreas Vinatzer aveva colpito in superiorità (0-1) e, anche in questo caso, Marinelli non era apparso sicurissimo, con il fratello Simon poi vicino al raddoppio contro un brutto Varese.
Un minuto molto commovente prima del via. Lo striscione della curva: "Buon viaggio Paul" e il silenzio assoluto dell'Acinque Ice Arena dicono addio a Paul Theriault, eroe della Federation Cup dei Mastini e dell'Alpenliga vinta dell'Alleghe. Un silenzio da applausi.
Come quello per "Lucone" all'ultima partita sulla macchina del ghiaccio. Un pezzo del nostro cuore, in questa notte e in quest'arena, è tutto per lui.
Varese-Alleghe 4-3 (0-1, 3-2, 1-0)
Reti: 10’09 Andreas Vinatzer (Gabriel Vinatzer, Francesco Soppelsa) in sup. 0-1; 27’08” Marcello Borghi su tiro di rigore 1-1, 27’39” Pietroniro (Piroso) 2-1, 28’04” Moroder (Zherdev, Vallazza) 2-2, 38’40” Francesco Soppelsa in sup. (Gabriel Vinatzer, Simon Vinatzer) 2-3, 39’02” Piroso 3-3, 42'49" Naslund (Massimo Cordiano, Piroso) 4-3.
Varese: Marinelli (Perla); Schina, Fanelli, Tilaro, Vanetti, Marcello Borghi; Massimo Cordiano, Naslund, Piroso, Tommaso Cordiano, Pietroniro; Bertin, Erik Mazzacane, Vignoli Sanin, Michael Mazzacane, Raimondi; Crivellari, Perino. Coach: Niklas Czarnecki
Alleghe: Scola (De Nardin); Vallazza, Da Col, Moroder, Makela, Zherdev; Simon Vinatzer, De Silvestro, Francesco Soppelsa, Andreas Vinatzer, Gabriel Vinatzer; Nicola Soppelsa, Gaier, Testori, De Val, Martini; Da Tos, Dariz, De Luca, Manfroi. Coach: Marco Scapinello
Arbitri: Jeremy Bassani, Simone Lega (Federico Cusin, Davide Magliano)
Note - Penalità Va 18', Al 12'. Tiri Va 38, Al 29. Spettatori: 732.
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Master round
Prima giornata - Varese-Alleghe 4-3, Appiano-Pergine 2-7. Riposa: Caldaro
Classifica: Pergine 18. Varese 17. Caldaro 15 punti. Appiano 13. Alleghe 12.
Seconda giornata - Sabato 6 gennaio: Pergine-Varese (18.45), Alleghe-Caldaro (20.30). Riposa: Appiano
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Qualification round - Le prime tre ai playoff
Prima giornata - Feltre-Dobbiaco 5-1, Bressanone-Como 4-3, Valdifiemme-Valpellice 4-3.
Classifica: Feltre 14 punti. Fiemme 12. Como 8. Bressanone 7. Valpellice e Dobbiaco 3.
Seconda giornata - Sabato 6 gennaio: Como-Feltre (18.45), Dobbiaco-Valdifiemme (20), Valpellice-Bressanone (20.30).
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Con Mastini Forever a Pergine a 25 euro
Il gruppo Mastini Forever chiede a tutto il popolo giallonero di essere presente in massa accanto al Varese sabato a Pergine (s'inizia alle 18.45). Trasferta al costo davvero accessibile di 25 euro (biglietto d'ingresso escluso) con ritrovo in autogrill a Castronno alle 13.20. Obiettivo: riempire due pullman e fare giocare in casa i gialloneri. «Vista l'importanza di questo incontro dove saremo ospiti della capolista Pergine - scrive il gruppo di tifosi gialloneri con 300 soci - Dato il costo iniziale di 25 euro, il fan club si incaricherà di saldare il restante».
Per info e prenotazioni è possibile chiamare i numeri 348 2254089, 320 2115855, 348 2213883
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Coppa Italia - Quarti di finale
Andata giovedì 11 gennaio alle 20.30 (ritorno martedì 16 a campi invertiti alla stessa ora)
Como-Pergine (mercoledì 10)
Fiemme-Caldaro
Feltre-Varese
Alleghe-Appiano
Regolamento
In caso di parità di risultato tra andata e ritorno (una vittoria per parte o due pareggi con qualunque punteggio) si va all'overtime di 20 minuti in 5 contro 5, dove chi segna per primo vince; se persiste la parità di risultati tra andata e ritorno, si procede ai tiri di rigori.
Final Four a Varese: sabato 20 semifinali e domenica 21 gennaio finale
Semifinali
1) Vincente Pergine-Como contro vincente Appiano-Alleghe
2) Vincente Caldaro-Fiemme contro vincente Varese-Feltre
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