Verrà processato con giudizio immediato per tentato omicidio l’uomo classe 1970, impiegato, residente a Montelupo Albese, che lo scorso 29 luglio investì un ristoratore nel dehors della pizzeria gestita da quest’ultimo nel centro storico di Rodello.
A disporlo il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Asti Federico Belli, che in questo senso, tramite apposito decreto emesso nei giorni scorsi, ha accolto la richiesta presentata dal pubblico ministero presso la Procura astigiana Laura Deodato.
Dall’agosto scorso sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, l’uomo è stato chiamato a comparire di fronte al tribunale in composizione collegiale a partire dall’udienza in programma per il 13 marzo 2024.
Alla base del rinvio a giudizio un fatto che grande clamore ebbe nelle cronache non soltanto locali negli ultimi giorni del luglio scorso anche per la circolazione di un video che ritrasse l’azione compiuta dal 53enne. A bordo della propria Fiat Panda, giunto in prossimità del locale, fece una manovra che parse evidentemente tesa a investire il ristoratore. Era stato poi quest’ultimo a riferire di avere già denunciato l’uomo nel marzo scorso in ragione di precedenti dissapori culminati anche in quel caso in un’aggressione.
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Ora la richiesta avanzata dalla Procura, secondo la quale "l’uomo avrebbe compiuto atti idonei a cagionare la morte della parte offesa senza esservi riuscito per cause indipendenti dalla sua volontà". Quest’ultima è rappresentato dall’avvocato Federico Febbo del foro di Prato mentre l'imputato è difeso dall'avvocato albese Roberto Ponzio.
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