Dieci anni fa, nel luglio 2013, erano stati i Carabinieri di Dogliani a fermarlo di ritorno al paese, passato a far visita all’anziano padre. Quello che oggi viene riconosciuto come "il mago delle truffe" aveva 46 anni e nei suoi confronti da alcune settimane pendeva un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura della Repubblica di Cuneo in quanto indagato per sostituzione di persona, ricettazione e truffa.
Gli inquirenti, riferiscono le cronache del tempo, lo cercavano in particolare per una serie di raggiri che avrebbero avuto quali vittime ignari giovani in cerca di lavoro. Questi venivano attirati medianti annunci pubblicati su giornali. Il truffatore si spacciava per avvocati o notai in cerca di segretari oppure come reclutatore per conto di centri commerciali e supermercati, faceva finti colloqui di lavoro al termine dei quali ne carpiva la fiducia chiedendo loro 200 o 300 euro per operare versamenti necessari a "formalizzare l’assunzione".
Una truffa naturalmente, come quelle per le quali Roberto Sardi è ora tornato dietro le sbarre, arrestato questa volta dalla Polizia di Stato di Barriera di Milano a Torino in forza di un ordine di carcerazione emesso sempre dalla Procura della Repubblica di Cuneo relativamente a una condanna a due anni e un mese che l’uomo, oggi 56enne, deve ancora scontare per una serie di truffe messe in atto sul territorio della nostra provincia.
Il truffatore langarolo era da tempo ritornato nelle mire degli investigatori per una serie di colpi – ne sono stati stimati ben 150 in un anno – commessi in particolare ai danni di produttori e commercianti di vino. Secondo gli inquirenti ci sarebbe infatti lui dietro numerose truffe commesse mediante ordini di ingenti quantità di bottiglie che venivano sottratte ai legittimi proprietari con una modalità piuttosto semplice. Il ritiro della merce veniva concordato in due tranche, con pagamento alla seconda. Per il ritiro del primo lotto di merce l’uomo usava mandare un fidato complice mentre – va da sé – il secondo ritiro non aveva generalmente luogo.
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