Il Nazionale

Cronaca | 10 novembre 2023, 13:42

Processo al gioielliere di Grinzane, la difesa: "Va assolto. Fu legittima difesa putativa"

Il prossimo 4 dicembre la Corte d'Assise di Asti sarà chiamata a pronunciare la sentenza nei confronti di Mario Roggero, accusato di duplice omicidio volontario, tentato omicidio e porto abusivo di arma da sparo

Processo al gioielliere di Grinzane, la difesa: "Va assolto. Fu legittima difesa putativa"

Dopo oltre due ore e mezza di arringa difensiva il legale ferrarese Dario Bolognesi ha chiesto l’assoluzione del suo assistito Mario Roggero, il gioielliere accusato di duplice omicidio volontario e tentato nei confronti dei tre uomini che misero a segno una rapina nel suo negozio.

Una difesa, quella elaborata dall’avvocato e presentata alla Corte d’Assise astigiana, il cui cuore risiede nella legittima difesa putativa, perchè, secondo il legale ferrarese il nucleo del procedimento risiederebbe proprio in questo.

“Gli amanti del calcio -ha ricordato Bolognesi -avranno senz’altro in mente che cosa accadde nel 1987. Un giocatore della Lazio, Luciano Re Cecconi, 28 anni e sposato con due figli, entrò con il terzino Pietro Ghedin, nella gioielleria di un amico in Via Nitti, alla Collina Fleming a Roma e, pensando di fare uno scherzo entrò esclamando “Fermi tutti, questa è una rapina”. L’orefice gli sparò e lo uccise. Assolto per legittima difesa putativa”.

Per l’avvocato Bolognesi questo è quanto avvenuto quel pomeriggio dell’aprile 2021 nella gioielleria do Gallo Grinzane: “Mario Roggero credeva erroneamente di stare agendo per difendere sua moglie che riteneva fosse stata sequestrata e dopo aver sentito le minacce proferite dai rapinatori nei confronti suoi e di sua moglie ha avuto ragione di pensare che questi abbiano assunto una posizione di astio nei confronti della donna ed ha avuto timore che l’avessero portata via. Questa sua rappresentazione è conseguenza della situazione di fatto che stava intercorrendo in quel momento”.

Il quattro dicembre i giudici saranno chiamati a pronunciare la sentenza.  

CharB.

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