Il Nazionale

Cronaca | 09 novembre 2023, 07:01

I fedeli di Diano Borello da ottobre sono rimasti senza prete a garantire le messe ci pensa il parroco di Castello

Dal 22 ottobre scorso i parrocchiani sono “orfani” di don Giuseppe Scandurra, il sacerdote sessantanovenne stroncato da un improvviso malore

I fedeli di Diano Borello da ottobre sono rimasti senza prete a garantire le messe ci pensa il parroco di Castello

Dal 22 ottobre scorso i fedeli della comunità di Diano Borello sono rimasti “orfani” del loro parroco don Giuseppe Scandurra. A reggere la parrocchia della piccola frazione di Diano Arentino è il parroco di Diano Castello in attesa che la Diocesi di Albenga e Imperia scelga un sostituto.

Don Giuseppe era stato trovato senza vita nella tarda mattinata del 22 ottobre dagli stessi parrocchiani nella sua abitazione. A stroncare il sacerdote sessantanovenne un malore improvviso.

Un lutto che aveva colpito la comunità di Borello dove per tre anni don Giuseppe Scandurra era l’amministratore parrocchiale. Una figura carismatica che era venuta alla ribalta l’anno scorso quando sui social aveva pubblicato un post in cui donava regalava piante di cannabis.

Ma un altro lutto aveva già segnato il dianese. L’anno scorso era morto piangono don Prosper Bayeya Kileki, 62 anni, parroco di origini congolesi che aveva 62 anni. Si stava allenando sul campo di calcetto di Diano Arentino, località della quale era il parroco, quando, con ogni probabilità, era stato colpito da un infarto, patologia della quale pare avesse già sofferto in passato.

Diego David

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