Il Nazionale

Cronaca | 17 ottobre 2023, 16:05

Pregiudicati rubano 3 carte di credito: arrestati a Toirano dai Carabinieri

Erano in possesso anche di 1.600 euro in contanti

Pregiudicati rubano 3 carte di credito: arrestati a Toirano dai Carabinieri

Trovati a Toirano in possesso di tre carte di credito intestate a terze persone, oltre a 1.600 euro in contanti: un uomo e una donna arrestati dai Carabinieri di Borghetto.

I fatti risalgono allo scorso venerdì pomeriggio. Si tratta di una 55enne e di un 62enne, già noti alle Forze dell’ordine, entrambi residenti nel torinese, ora indagati di indebito utilizzo, in concorso, di strumenti di pagamento diversi dai contanti.

In particolare, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Borghetto Santo Spirito, durante un servizio di perlustrazione finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, nel transitare nel centro di Toirano si è insospettita dall’atteggiamento avuto da un uomo, con in testa un  berretto da “pescatore” di colore verdone, che trovandosi in una posizione defilata a ridosso del muro perimetrale di una abitazione, alla vista dei militari si incamminava in direzione mare portando il cellulare all’orecchio.

Raggiunto dopo pochi istanti dai Carabinieri nelle vicinanze di un’autovettura Opel Corsa, di colore argento, è stato fermato e identificato in un 62enne pregiudicato proveniente dal torinese. Visto l’atteggiamento assunto dall’uomo alla vista dei militari, presumendo che non fosse da solo, è intervenuta un’altra pattuglia del Comando Stazione di Borghetto Santo Spirito, che, all’intero di un vicino bar, ha identificato una 55enne, ugualmente pregiudicata, sempre residente nel torinese, risultata poi essere la cognata del 62enne.

I militari dell’Arma, notando evidenti segni di nervosismo da parte dei due, hanno approfondito i controlli trovando addosso all’uomo una carta postepay evolution e la somma di denaro di 340 euro. Nella disponibilità della donna è stata inoltre trovata la chiave di accensione dell’Opel Corsa, la somma di 1195 euro, nonché 50 dollari americani, 10 franchi svizzeri e 2 banconote del taglio di 500 euro palesemente false. All’interno dell’autovettura, invece, sono state trovate tre carte di credito per le quali i due non fornivano giustificazioni, ma, attraverso i nominativi sui predetti strumenti di credito/pagamento, i carabinieri sono riusciti a risalire alla loro proprietaria, una donna titolare di una ditta, che diceva di averle date in uso a un suo dipendente. Quest’ultimo, contattato dai militari, ha riferito che proprio quella mattina le carte gli erano state rubate dall’interno della sua vettura parcheggiata a Bardineto, dove stava lavorando insieme ad altri operai. Rinvenuta anche una forbice del tipo da elettricista, verosimilmente utilizzata dai due per forzare la serratura dello sportello dell’autovettura dell’operaio.

All’esito degli accertamenti, i due fermati sono stati arrestati e temporaneamente ristretti all’interno delle camere di sicurezza della Compagnia dei Carabinieri di Albenga, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Savona, in attesa della celebrazione del rito direttissimo, conclusosi sabato mattina con la convalida dei provvedimenti di polizia.

Il procedimento è attualmente nella fase preliminare, i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’autorità giudiziaria.

Redazione

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