L'automobilista di Imperia multato: "Il biglietto era caduto per terra, pensavo fosse visibile"

"In relazione a quanto ho apposto circa la multa stamani sono andato al comando dei vigili urbani d ho appurato dalle loro foto che il mio foglietto con scritto arrivo ore 18.10 non era sul cruscotto". È questa la precisazione dell'automobilista multato  

"Era senza alcun dubbio caduto quando ho chiuso la portiera convinto che non si fosse mosso non appurandolo e andando di fretta. Al ritorno in auto ho aperto il portellone e due porte e ho ritrovato il biglietto per terra. Non ho sinceramente pensato che la stessa cosa poteva essere successa quando sono uscito. Preciso anche che la mia affermazione che il foglietto era ancora lì ben visibile si riferisce al fatto che era stato scritto ed esistente, al fine di eventuali equivoci. Da persona onesta devo scusarmi con il comando dei vigili e con il vigile che ha fatto la multa giustamente perché il biglietto , caduto, non c’era".

"Purtroppo ero convintissimo che fosse dove lo avevo posizionato prima di uscire dall’auto. Mi muniro’ adesso di disco orario onde evitare biglietti leggeri (lo avevo scritto su un tagliando del Conad). Rinnovo le mie scuse".