Erba alta, rifiuti e scala chiusi da mesi: regna il degrado attorno al Motovelodromo

Il Motovelodromo "Fausto Coppi" di corso Casale è rinato un anno e mezzo fa grazie dall'associazione sportiva "MO.VE". Da allora la struttura è frequentata quotidianamente da decine di adulti e bambini per svolgere attività sportive.

Via i parcheggi

La parte esterna del complesso sportivo di Madonna del Pilone però giace in completo abbandono. Con l'apertura del Motovelodromo in questa zona della Circoscrizione 7 si è intensificato il traffico automobilistico ed in conseguenza la necessità di avere nuovi spazi per la sosta. Via Lomellina è stata resa quindi a senso unico, creando parcheggi su ambo i lati.

In tema di viabilità, i posti auto accanto al Motovelodromo in via Castiglione sono stati trasformati in linea da lisca di pesce, con la perdita di alcune piazzole per lasciare la vettura. Una soluzione adottata per collocare alcune panchine in pietra e archetti per la bici.

Scale chiuse e graffiti

Le scale per scendere da via Lomellina a corso Casale sono chiuse da diversi mesi, inoltre un tratto di asfalto al fondo dei gradini ha ceduto creando una voragine tutt'ora non recintata per evitarne il passaggio. I muri della discesa sono scrostati in diversi punti e ricoperti dai graffiti.

Erba alta e rifiuti 

Nei giardini dedicati a Gino Bartali l'erba è alta. Nello triangolo verde invece alle spalle del Motovelodromo, all'altezza del civico 12 di via Lomellina, sono presenti diversi rifiuti lasciati da incivili come bottiglie di birra e vetri rotti lungo tutta l'area.