VIveva da nababbo, anche se in realtà le sue dichiarazioni dei redditi raccontavano una condizione economica decisamente più povera. Ma alla fine la Dia, Direzione Investigativa Antimafia e la Guardia di Finanza di Torino hanno sequestrato beni per quasi 400mila euro a un ex imprenditore, ora in pensione, già pregiudicato e che operava nelle zone di Torino e Asti.
Alle spalle, infatti, l'uomo aveva una lunga storia di reati che spaziavano dall'usura all'estorsione. Attività che evidentemente gli avevano consentito di accumulare beni decisamente superiori a quelli su cui poi aveva pagato le tasse. Le forze dell'ordine hanno così posto i sigilli a 4 beni immobili, un'auto e circa 18mila euro in contanti. Il tutto al termine di indagini coingiunte che hanno convinto il Tribunale di Torino a emettere il decreto di confisca.
A carico dell'uomo, inoltre, è stata disposta la misura personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per tre anni.
Cronaca | 18 settembre 2023, 07:39
Usura ed estorsione, la Dia e la Gdf sequestrano 400mila euro a un ex imprenditore ora in pensione
Sigilli a 4 beni case, 1 auto e circa 18mila euro in contanti per l'uomo, pregiudicato. Le indagini hanno svelato dichiarazioni dei redditi decisamente più basse rispetto al tenore di vita
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