Cospicue uscite di denaro per acquistare prodotti erboristici e integratori. Qualcuno avrebbe anche sospeso la chemioterapia dietro la promessa di una cura alternativa.
Diverse le famiglie cuneesi coinvolte.
Tanto che oggi, venerdì 11 agosto, lo stabile che ospitava l'erboristeria è stato sottoposto a sequestro preventivo da parte dei Carabinieri del Nas di Alessandria, su provvedimento del gip del tribunale di Cuneo. L'esercizio ha sede nella cintura del capoluogo cuneese.
A marzo di quest'anno sarebbero arrivate ripetute segnalazioni alle forze dell'ordine.
Le indagini sono in corso. Massimo riserbo da parte degli inquirenti.
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