Rifiuti abbandonati al Santuario di Montegrazie, le proteste dei residenti

“Vorrei comunicare agli eleganti figli e figlie di papà che hanno partecipato al matrimonio odierno al Santuario di Montegrazie di imparare l'educazione”.

Inizia così il post sui social di Luigi Guasco dopo aver trovato una situazione indecoroso all’esterno della storica chiesa della frazione imperiese. 

“Alla fine della cerimonia ho raccolto sia in chiesa che fuori 54 bottiglie di plastica vuote oltre a bustine di riso e cicche addirittura sulle panche. Non era un raduno di sbandati o di tanto odiati migranti – dice Guasco -  tutta gente con macchine nuove di grossa cilindrata magari anche laureati. Faccio da guida ai turisti, non sono lo sguattero degli incivili che non hanno rispetto neanche per i luoghi sacri. Comunque ho lavorato quasi un'ora per colpa loro e sono disgustato”.