Il Nazionale

Cronaca | 18 giugno 2023, 12:57

Cucine da incubo e lavoratori in nero: le forze dell'ordine sospendono la licenza a due locali in via Sacchi e via Madama Cristina

Complessivamente sono state effettuate multe per quasi 54mila euro. Sequestrati 30 chili di cibo in cattivo stato di conservazione

Cucine da incubo e lavoratori in nero: le forze dell'ordine sospendono la licenza a due locali in via Sacchi e via Madama Cristina

Quasi 54mila euro di multa e due licenze sospese: è questo il bilancio dei controlli straordinari effettuati in centro e nella zona di Porta Nuova dalla Polizia e dai Carabinieri nel corso della serata di sabato, insieme alla Guardia di Finanza, la Polizia municipale e due operatori cinofili. Con loro, anche tecnici dell'Asl e dell’Ispettorato del Lavoro.

Durante le verifiche, sono state identificate 137 persone, controllati 12 veicoli e sono stati sequestrati 100 grammi di sostanza stupefacente. Inoltre, sono stati posti i sigilli a 30 chili di alimenti.

In partitolare, in un ristorante etnico di via Nizza sono state eseguite sanzioni per quasi 14.000 mila euro per irregolarità nell’assunzione di alcuni dipendenti riscontrate dal personale dell’Ispettorato del Lavoro, per violazione in materia di igiene e violazioni in materia di alimenti dagli operatori dell’ASL-SIAN, mentre la Polizia Municipale evidenziava diverse violazioni amministrative. Se le irregolarità non dovessero essere sanate entro il prossimo 19 giugno l’attività dovrà essere sospesa.

Altre attività commerciali sono state controllate in Via Madama Cristina, e anche qui un altro ristorante è stato trovato in cattive condizioni igieniche, diverse violazioni amministrative sono state riscontrate, la cucina del locale si presentava con diffusa e consolidata sporcizia accumulata, frigoriferi e congelatori con presenza di ruggine e sporco non rimosso da tempo e diffuso in tutto l’ambiente di lavoro. Inoltre sono stati sequestrati oltre 30 kg di alimenti perché in cattivo stato di conservazione, come alcuni panetti di pasta per pizza in evidente stato di putrefazione oltre a formaggio ammuffito; in questo caso è stato sanzionato dagli Organi competenti per quasi 30.000 euro oltre la disposizione della sospensione immediata dell’attività.

Nella stessa via un negozio di frutta ha ricevuto dalla Polizia locale un sanzione pecuniaria pari a 1000 euro per l’omissione dei prezzi per unità di misura della merce.

Anche nei confronti del proprietario di un locale di massaggi in via Sacchi sono state irrogate da personale dell’Arma dei carabinieri sanzioni pecuniarie per 8.800 euro per violazione della normativa di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Cinque soggetti irregolari sul territorio nazionale sono stati accompagnati presso il locale ufficio immigrazione per la regolarizzazione delle loro posizioni. Tre sono risultati essere già destinatari dell’ordine di allontanamento dal territorio nazionale del Questore. Nel corso dell’attività sono stati rinvenuti con l’ausilio dell’unità cinofila 100 grammi di hashish sequestrati a carico di ignoti.

redazione

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