Il Nazionale

Cronaca | 12 giugno 2023, 10:40

È morto Silvio Berlusconi. Imprenditore e tre volte presidente del Consiglio, aveva 86 anni

Per lui un bagno di folla, ad Asti nel 2007, per sostenere la candidatura a sindaco di Giorgio Galvagno

È morto Silvio Berlusconi. Imprenditore e tre volte presidente del Consiglio, aveva 86 anni

È morto Silvio Berlusconi, il leader di Forza Italia aveva 86 anni. Nei giorni scorsi era stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva del San Raffaele di Milano dove era arrivato in seguito a un affanno respiratorio. Imprenditore e tre volte presidente del Consiglio, è stato uno dei protagonisti della seconda Repubblica dalla 'discesa in campo' nel 1994 quando fondò Forza Italia vincendo le elezioni contro l'allora candidato del Pds Achille Occhetto.

Ridiventò presidente del Consiglio nel 2001, quando la sua coalizione sconfisse il centrosinistra di Francesco Rutelli e poi nel 2008 dopo la caduta del governo Prodi. In seguito alle dimissioni rassegnate nel novembre del 2011, e alla condanna per frode fiscale nel novembre 2013 che lo aveva interdetto dai pubblici uffici, Berlusconi era tornato candidabile nel 2018 e nel 2019 fu eletto al Parlamento Europeo. Nel 2022, infine è stato eletto in Senato tra le fila del suo partito che sostiene l'attuale governo di maggioranza composto da Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e Noi con l'Italia. Con 3339 giorni complessivi è il politico che è rimasto in carica più a lungo nel ruolo di presidente del Consiglio dell'Italia repubblicana, superato in epoche precedenti solo da Benito Mussolini e Giovanni Giolitti; inoltre ha presieduto i due governi più duraturi dalla proclamazione della Repubblica.

La Fininvest e il calcio

Da imprenditore, dopo gli esordi nell'edilizia che lo hanno visto protagonista della nascita di quartieri residenziali come 'Milano 2', è ricordato per essere il fondatore di Fininvest, la holding che detiene le aziende del gruppo, di cui fanno parte tra le altre, Mediaset, Mondadori, Banca Mediolanum e il Teatro Manzoni, oltre alla società di calcio Monza, acquistata nel 2018.

La vita di Silvio Berlusconi è stata legata al calcio, per anni è stato infatti presidente del Milan, acquistato nel 1986 e venduto nel 2017 dopo aver conquistato otto scudetti e cinque Coppe Campioni. Durante i suoi governi gli è stato più volte contestato il conflitto di interessi dovuto al doppio ruolo di politico e imprenditore nel campo dei media. La famiglia Berlusconi è infatti proprietaria di Mediaset che comprende i canali Rete4, Canale5 e Italia1. Fino a pochi mesi fa è stata inoltre proprietaria del quotidiano Il Giornale, ceduto al gruppo Angelucci, già proprietario di Libero e Il Tempo.

Secondo la rivista americana Forbes, con un patrimonio personale stimato a 7,3 miliardi di dollari USA (circa 6 miliardi di euro), Berlusconi è, nel 2021, il sesto uomo più ricco d'Italia e il 318º più ricco del mondo. Nel 2009, Forbes lo ha classificato 12º nella sua lista delle persone più potenti del mondo per il ruolo assunto nella politica italiana.

Le vicende giudiziarie

È stato imputato in oltre venti procedimenti giudiziari. Nel 2013 è stato condannato in via definitiva a quattro anni di reclusione e all'interdizione ai pubblici uffici per due anni per frode fiscale, decadendo quindi da senatore e cessando di essere un parlamentare dopo quasi vent'anni di presenza ininterrotta nelle due camere (dall'aprile 1994 al novembre 2013). Tra i processi che lo hanno visto protagonista negli anni, oltre a quello per frode fiscale, anche il processo Sme, il lodo Mondadori, il processo Mediaset e più di recente i processi legati al cosiddetto caso 'Ruby' per corruzione e sfruttamento della prostituzione minorile, processi da cui è stato assolto. È ricordata anche la sua appartenenza alla loggia massonica P2. 

E' stato sposato con Carla Elvira Lucia Dall'Oglio da cui ha avuto due figli: Maria Elvira, detta Marina e Piersilvio. Dopo il divorzio ha sposato l'attrice Veronica Lario, madre di Barbara, Eleonora e Luigi.

La visita ad Asti nel 2007

Il 17 maggio 2007 Berlusconi venne ad Asti per supportare la candidatura di Giorgio Galvagno (Forza Italia) che vinse contro Vittorio Voglino (Ulivo) con il 56,12% (23.974 voti).

Per lui un vero e proprio bagno di folla durante la "passeggiata" tra la gente, il successivo comizio in piazza Roma e nuova passeggiata a piedi in corso Alfieri. Prima aveva incontrato lo "stato maggiore" di Forza Italia e lo stesso Galvagno con l'allora presidente della Provincia Maria Teresa Armosino.

Redazione

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