In fuga con la cassa continua: in ventiquattr’ore colpi fotocopia a filiali di Piozzo e Beinette

Due colpi messi a segno nel giro di ventiquattr’ore ai danni di altrettante banche in un raggio di trenta chilometri. E’ quanto accaduto prima a Beinette, nella notte tra martedì 6 e mercoledì 7 giugno, ai danni della filiale della Banca di Caraglio attiva al civico 55 di via Mario Rosso. E quindi questa notte, giovedì 8, allo sportello della Banca Alpi Marittime di via Carrù a Piozzo.  

In entrambi i casi ignoti sono arrivati nottetempo e nel giro di pochi minuti sono riusciti a scardinare dai propri supporti la cassa continua della filiale, a caricarla su un furgone e a fuggire senza lasciare tracce.  

Un’azione che a Piozzo in particolare si è svolta in tempi rapidissimi, come colto da alcuni testimoni svegliati dal rumore e testimoniato anche dalle immagini registrate dalle telecamere della videosorveglianza recentemente potenziata dall’amministrazione del sindaco Antonio Acconciaioco.

Nei filmati ora al vaglio degli inquirenti come nei racconti dei testimoni l’azione compiuta da una banda – composta da quattro-cinque elementi incappucciati –, arrivata intorno alle 4 di notte a bordo di un furgone che secondo quanto poi accertato era stato rubato nelle ore precedenti a Santena, nel Torinese.

Velocissima l’azione del commando, che in pochi minuti è riuscito a far proprio l’ingombrante dispositivo, pesante alcuni quintali, e a caricarlo sul mezzo, prima di darsi alla fuga.

L’azione, svoltasi senza il ricorso a esplosivi, è stata comunque udita da alcuni residenti, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono giunti i Carabinieri di Fossano, ma dei malviventi non c’era ovviamente più traccia.   

Al momento non è nota l’entità del bottino. Il riserbo delle forze dell’ordine è massimo. Non si esclude ovviamente la possibilità che i due episodi siano riconducibili all’azione di un’unica banda criminale.