Il Nazionale

Cronaca | 05 giugno 2023, 09:40

Controesodo da incubo e 24 km di code ieri sulla A10: Toti "Ho convocato il concessionario della A10"

"Come gli altri deve agire con maggiore responsabilità e accollarsi, dove necessario, i costi della rimozione dei cantieri nei giorni più trafficati”

Controesodo da incubo e 24 km di code ieri sulla A10: Toti "Ho convocato il concessionario della A10"

Esodo e controesodo totalmente da dimenticare per chi ha voluto trascorrere qualche ora al mare, utilizzando le autostrade liguri e quelle che collegano il Nord Italia con la costa. Lo avevamo già annunciato venerdì scorso, visto che i primi incolonnamenti si sono registrati nella serata e nottata di giovedì.

Ma pure ieri è stata una giornata da vero incubo, quella di chi è dovuto rientrare dal fine settimana lungo, dettato dal ponte del 2 giugno. E ieri, nonostante il rientro sia stato scaglionato anche per il maltempo che ha invogliato molti a partire fin dal mattino, la strada del ritorno è stata un incubo, con code soprattutto nel savonese ma anche nella nostra provincia.

Sul caso è intervenuto il presidente della Regione, Giovanni Toti, che ha detto: “Stamattina ho chiesto di convocare il concessionario autostradale di Autostrada dei Fiori che come gli altri deve agire con maggiore responsabilità e accollarsi, dove necessario, i costi della rimozione dei cantieri nei giorni più trafficati”.

“Dal prossimo weekend a fine settembre – prosegue - non possiamo tollerare errori di programmazione sui cantieri che squalificano una regione che sta trainando la crescita d’Italia. Non possiamo far pagare ai nostri turisti gli errori di programmazione del passato di chi gestisce le nostre strade”.

“Ieri le code si sono concentrate nel ponente - ha concluso il presidente Toti - anche perché negli altri tratti autostradali è stato fatto uno sforzo in più per gestire meglio l’ondata di traffico mentre sull’Autostrada dei Fiori molti cantieri non sono stati rimossi”.

Carlo Alessi

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