Prosegue senza sosta l’attività dei carabinieri della Compagnia di Savona volta a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio, in particolare nelle zone più sensibili della città, dove stati ulteriormente intensificati i servizi di controllo, anche con l’impiego di militari in abiti civili.
Nell’ambito di tale attività, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Savona hanno arrestato un cittadino straniero per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Da alcuni giorni, i carabinieri tenevano sotto osservazione un’abitazione non lontana dal centro cittadino, situata nei pressi della stazione ferroviaria, poiché avevano avuto notizia di continui movimenti di persone sospette, in diversi orari del giorno e della notte.
Durante specifici servizi di riscontro, i militari hanno potuto confermare quanto appreso, notando più volte un uomo che stazionava nella zona e “incontrava” molte persone. Lo stesso durante la giornata, saliva più volte nella propria abitazione, situata nelle immediate vicinanze, scendendo poco dopo in strada per ricominciare gli incontri.
A questo punto, dopo aver documentato una cessione di stupefacente, gli investigatori sono intervenuti bloccando lo spacciatore e trovandolo in possesso di una piccola quantità di cocaina. A seguito della perquisizione all'interno dell'abitazione, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 48 grammi di cocaina, più di 11 mila euro in contanti, bilancini e materiale vario per il confezionamento delle dosi di stupefacente. Il 26enne straniero è quindi tratto in manette e accompagnato in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Savona.
Questa attività conferma la costante attenzione dell’Arma locale per prevenire e reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto fra i giovani e giovanissimi, anche al fine di prevenire forme di disagio e contribuire al mantenimento del decoro urbano, in tutte le aree più sensibili della città e dei vari comuni del territorio, infatti, negli ultimi tempi sono state diverse le operazioni portate a termine dai carabinieri.
Nel mese di febbraio a Savona era stato arrestato un cittadino straniero trovato in possesso di più di sette etti di cocaina purissima e oltre 22 mila euro in contanti.
A marzo invece, a Spotorno, era finito in manette un cittadino italiano che aveva trasformato la propria abitazione in una centrale di spaccio di varie tipologie di stupefacenti. L'uomo era stato trovato in possesso di due chilogrammi di hashish, 130 grammi di cocaina, 120 grammi di marijuana, 8.150 euro in contanti, nonché materiale vario per il confezionamento delle dosi di stupefacenti.
Ad aprile, sempre a Savona, erano stati fermati e denunciati due cittadini stranieri trovati in possesso di alcuni grammi di varie sostanze stupefacenti (amfetamina, cocaina e hashish) e di 1.400 euro in contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio, mentre ad Albissola Marina, sulla spiaggia, era stato rinvenuto un panetto di cocaina purissima del perso di circa un kilogrammo, contenuto in un involucro trasparente e perfettamente impermeabile, trascinato sul bagnasciuga dalle onde.
Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria.
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