Il Nazionale

Cronaca | 31 maggio 2023, 08:00

Santa Rita, bivacchi e schiamazzi di persone ubriache, la protesta dei residenti

Con l'estate le zone nelle zone dei giardini si riuniscono persone che bivaccano e si ubriacano che spesso i residenti si ritrovano nei portoni

Santa Rita, bivacchi e schiamazzi di persone ubriache, la protesta dei residenti

Il Quartiere di Santa Rita, a Savona, da anni si trova a fare i conti con la vicinanza con la stazione, zona di passaggio,  con aree degradate o abbandonate, ma anche i giardini pubblici che con la bella stagione diventano luogo di bivacco di senza tetto o sbandati.

La denuncia arriva da Michelle Bernat che su Facebook ha nuovamente posto il problema “Il caldo è arrivato e, come ogni anno – dichiara- da troppi ormai, ci troviamo a dover fare i conti con i soliti raduni di persone che, incuranti del fatto che vivono in una società, continuano a stazionare nell'area verde tra palazzi e scuole, imprecando, bevendo e sporcando ad ogni ora del giorno e a volte della notte. La libertà di un individuo finisce dove inizia quella di un altro. Dov'è quindi la libertà di poter mangiare sul balcone senza vedere chi urina vicino ad un albero? Dov'è la libertà per un bambino di giocare senza sentire imprecazioni? Dov'è la libertà di poter tornare a casa senza paura di imbattersi in un ubriaco nel proprio portone?»

Circa un mese fa alla mensa Caritas di Via De Amicis c'è stato un incontro dell'amministrazione comunale con i residenti del quartiere, dove gli abitanti della zona della parrocchia San Paolo hanno evidenziato come la collaborazione con la Caritas stia funzionando bene, ma la situazione è più complicata per la parte verso Piazza delle Nazioni. Per questa parte di Oltreletimbro sono pochi ormai i residenti che sperano in una soluzione del problema, posto ormai da anni alle amministrazioni comunali che si sono succedute a Palazzo Sisto. “Troppe parole spese- conclude Michelle Bernat - Troppe promesse non mantenute. Non esiste carenza di personale se a farne le spese è la sicurezza e l'igiene di un quartiere frequentato ma abbandonato»

Commenti