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Eventi e Turismo | 30 maggio 2023, 07:20

Conto alla rovescia per Passepartout 2023: da giovedì fino all'11 giugno [PROGRAMMA]

Il titolo di questa speciale edizione, “Fronti”, allude all’invasione russa dell’Ucraina e alle altre guerre in corso.

Conto alla rovescia per Passepartout 2023: da giovedì fino all'11 giugno [PROGRAMMA]

Passepartout, il festival culturale della Città di Asti, compie 20 anni e festeggia con un ricco programma che tocca come sempre i temi più vari, dalla geopolitica alla storia, passando per economia, società, ambiente, musica, fotografia, arte e letteratura. Si svolgerà da giovedì 1 a domenica 11 giugno, organizzato dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti con la Città di Asti e la Regione Piemonte: direttore Scientifico Alberto Sinigaglia. 

Il titolo di questa speciale edizione, “Fronti”, allude all’invasione russa dell’Ucraina e alle altre guerre in corso. Inoltre, ai nuovi fronti della geopolitica e ai fronti italiani della giustizia, della legalità, della sanità, della natalità, della bioetica, dell'ambiente, della condizione femminile, dello sport, della spiritualità, della cultura, della musica, del potere.

Questo il programma di Passepartout 2023:

Giovedì 1 giugno

Ore 18 Sala Colonne Biblioteca Astense

Donatella Gnetti

Passepartout delle idee

Storia, segreti e figure del festival di Asti entrato tra i più lucidi appuntamenti nazionali di cultura, di pensiero, di progetto

Venerdì 2 giugno

Ore 18 Cortile Biblioteca

Oksana Lyniv

Direttrice d’Orchestra

La bacchetta ucraina guida artistica di un grande teatro italiano e simbolo delle donne conquistatrici del podio. A intervistarla il giornalista Luca Baccolini.

Ore 21 Cortile Biblioteca

Lucia Annunziata

Due Americhe

Sabato 3 giugno

Ore 11 Palco 19

Stenio Solinas

Confini

Geopolitici, culturali, ideologici. Fino a quelli tra destra e sinistra, oggetto di nuove interpretazioni politiche

Ore 18 Cortile Biblioteca

Mattia Feltri

Guerra, tempo di vivere tempo di morire

Da Stanley Kubrick a Remarque, passando per Omero, il Vangelo e la Chanson de geste

Ore 21 Cortile Biblioteca

Luciano Canfora

Come e quando ha inizio una guerra

Tucidide e la storia strumento per capire il presente e prevedere il futuro

Domenica 4 giugno

Ore 11 Palco 19

Rodolfo Ziberna

Nova Gorica e Gorizia capitali della cultura europee

A intervistarlo Paola Molino, direttrice dell’eco del Chisone

Ore 18 Cortile Biblioteca

Linda Laura Sabbadini

Perché si fanno meno figli

Non per paura né per egoismo. Le vere ragioni della denatalità sono nel numero, nell'età e conquiste che le donne devono ancora fare

Ore 21 Cortile Biblioteca

Marta Ottaviani

Medio Oriente, le donne della libertà

Lunedì 5 giugno

Ore 18 Cortile della Biblioteca

Alessandro Cassieri

L’Occidente visto da Mosca

Dalla guerra fredda a oggi, tra dialoghi e sfide estreme

Ore 21 Cortile della Biblioteca

Gen. Claudio Graziano

Difesa europea: ennesima chimera o concreta necessità?

In dialogo con Letizia Tortello, giornalista de La Stampa

Martedì 6 giugno

Ore 18 Cortile della biblioteca

Stefano Zecchi

La bellezza vivente

Ore 21 Cortile della Biblioteca

Card. Gianfranco Ravasi

L’umanesimo necessario tra scienza e nuova comunicazione

La lectio del cardinale scrittore in memoria dell'amico biblista Paolo De Benedetti

Mercoledì 7 giugno

Ore 18 Cortile della Biblioteca

Giorgio Ficara

Calvino, Manzoni e il potere

Il romanzo dei rapporti di forza pubblici e privati secondo due grandi scrittori celebrati quest'anno

Ore 21 Cortile della Biblioteca

Giancarlo Caselli

Quando finirà la mafia?

Come curare le metastasi di un male antico che si sono radicate in ogni livello della società

Giovedì 8 giugno

Ore 17 Palco 19

Evelina Christillin, Roberto Daneo, Filippo Mannino

Asti, dov’è la vittoria

Un primato rinviato, ma trovate idee, energie e nuove capacità di progetto

Ore 18.30 Cortile della Biblioteca

Pietro Garibaldi, Giorgio Barba Navaretti

Globalizzazione e mercato del lavoro in tempi di crisi

I direttori del Festival dell'economia di Torino parlano dello scenario emerso dalla manifestazione appena concluso

Ore 21 Cortile della Biblioteca

Pif

La metamorfosi del boss

Scenari, personaggi e interpreti: l'ex "iena" racconta la Sicilia tra Riina a Messina Denaro.

A intervistarlo la giornalista Elena Ciccarello

Venerdì 9 giugno

Ore 18 Cortile della Biblioteca

Silvia Salis, Carolina Morace

La rivoluzione delle sportive

Tra primati di atlete, sciatrici, nuotatrici, il calcio femminile in tv e donne arbitri di partite maschili. Modera l’incontro il giornalista Stefano Tallia.

Ore 21 Cortile della Biblioteca

Angelo Panebianco

Il nuovo disordine mondiale

Cambiano alleanze, rapporti di forza, mercati: la svolta alla quale non eravamo preparati

Sabato 10 giugno

Ore 18 Cortile della Biblioteca

Roberto Escobar

I volti della paura

Sono utili se sappiamo riconoscerli e scappare dal pericolo. Ma c'è chi usa la paura della paura...

Ore 21 Cortile della Biblioteca

Renato Balduzzi

La sanità giusta

Maestro di Diritto alla Cattolica, ex ministro della salute, affronta i nodi più cruciali della società

Domenica 11 giugno

Ore 11 Palco 19

Prisca Taruffi

La signora MilleMiglia

Pilota mondiale e figlia di un famoso pilota, racconta la corsa automobilistica che sta per toccare Asti dialogherà con l’Assessore alle Manifestazioni del Comune di Asti Riccardo Origlia

Ore 18 Palco 19

Fabrizio Rufo

La scienza avanza, la democrazia no

I rischi di una società che non impara a reggere il passo del progresso tecnico-scientifico

Ore 21 Cortile della Biblioteca 

Carlo Ginzburg

La libertà è fragile

Riflessioni su un libro (quasi) dimenticato

Ad aprire gli appuntamenti una selezione di letture in omaggio a Italo Calvino, di cui ricorre il centenario della nascita, a cura dell’attrice Ileana Spalla.

Salvo diverse indicazioni, gli incontri, introdotti da Roberta Bellesini Faletti, presidente della Biblioteca, si terranno nel cortile della Biblioteca Astense, con ingresso da via Carducci 64.

In caso di maltempo gli incontri previsti in cortile si terranno al Palco 19, in via Ospedale 19 (a pochi passi da Piazza Alfieri).

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Tutti gli incontri verranno trasmessi in streaming sulla pagina Facebook del festival, e successivamente saranno disponibili sul canale YouTube di Passepartout, che conta oltre 6.600 iscritti e ha quasi raggiunto il traguardo dei 2 milioni di visualizzazioni. 

Una serie di eventi e iniziative accompagneranno la programmazione del Festival:

Anno dopo anno: vent’anni di festival Passepartout – Parole in forma di ritratti”, mostra fotografica a cura di Franco Rabino che si terrà a Palazzo Mazzetti. Verrà inaugurata sabato 3 giugno alle 16.30 e sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 18 con ingresso libero. La mostra è realizzata con il contributo di Bosca Spumanti. Si ringrazia la Fondazione Asti Musei per la preziosa collaborazione e la possibilità di esporre a Palazzo Mazzetti.

“Quando ho iniziato a fotografare il festival non pensavo che vent’anni dopo avrei contribuito a farne memoria – racconta Rabino - Nessuna immagine rubata, nessun backstage o fuori-quinta, nessuna prossimità invadente rispetto alla sfera più personale o più intima. Al contrario, ho messo tra me gli ospiti la maggior distanza possibile nel ritrarli, utilizzando preferenzialmente lunghi teleobiettivi per isolarli sul palco nel momento dell’incontro o della conferenza. Di tutti i soggetti mi ha sempre interessato provare a raccontare la concentrazione nel dire, il momento in cui il pensiero si fa parola, sottolineato dal gesto e dall’espressione, e va ad incontrare il pubblico. Se queste fotografie potessero contenere un suono sarebbe il risuonare della parola, perché – molto semplicemente – il festival da questo si origina: dalla forza tranquilla della parola che si struttura in pensiero… L’archivio fotografico del festival conta ormai qualche migliaio di immagini, un archivio che è anche lo spaccato di quella parte di mondo culturale italiano che è passato nella città di Asti portando un contributo di idee, spunti, riflessioni; nei prossimi mesi diventerà completamente accessibile e visionabile in una specifica area del sito di Passepartout”.

Visite in Sinagoga

In occasione di Passepartout, la Sinagoga di Asti, in via Ottolenghi 8, sarà aperta con visite guidate gratuite senza prenotazione nei seguenti orari:

Domenica 4 giugno - tour in partenza alle ore 15,16, 17

Martedì 6 giugno - tour in partenza alle ore 15,16, 17

Giovedì 8 giugno - tour in partenza alle ore 15, 16

Venerdì 9 giugno - tour in partenza alle ore 15, 16 e 17

Domenica 11 giugno - tour in partenza alle ore 15,16, 17

Aperture a cura della Comunità Ebraica di Torino e dello studio Artefacta.

In altre occasioni, la Sinagoga è come sempre aperta alle visite con tour guidati su prenotazione tramite il sito https://torinoebraica.it/turismo/

 

Passepartout si misura

Con la supervisione del Prof. Enrico Ercole, sociologo e docente all’università del Piemonte Orientale.

Dopo venti anni di vita qualsiasi attività richiede una riflessione su ciò che si è fatto. Una riflessione sul passato non è ovviamente fine a se stessa ma finalizzata a individuare gli eventuali punti di forza e di debolezza del passato e del presente, e valutare le opportunità per il futuro. Obiettivo della ricerca è individuare, da una parte, le ricadute economiche, culturali e sociali di Passepartout e, dall’altra parte, il profilo del pubblico e ciò che apprezza e, eventualmente migliorerebbe, della manifestazione. È stato redatto un questionario da somministrare attraverso intervista diretta al pubblico e agli stakeholder, dalle attività commerciali alle altre realtà culturali. Si realizzeranno una serie di interviste semi-strutturate a testimoni privilegiati di Passepartout: librerie in Asti, ristoranti e bar nelle vicinanze del Palazzo del Collegio, associazioni culturali di Asti e provincia, studenti e insegnanti delle scuole medie superiori. Accanto a queste, una serie di interviste ai frequentatori del festival. Le interviste saranno realizzate dai ragazzi di Passepartout.

Lunedì 12 giugno alle 18, un appuntamento extra proposto nel suggestivo cortile dell’Archivio Storico - Palazzo Mazzola. Italiani in Ucraina: tutto cominciò a Balaclava. Conversazione geopolitica a tre voci, in collaborazione con la Fondazione Asti Musei. Protagonisti Domenico Quirico, Vanni Cornero e Gianfranco Imerito. In caso di maltempo si terrà al Palco 19.

Maggiori dettagli e aggiornamenti su www.passepartoutfestival.it e su www.facebook.com/PassepartoutFestival , www.instagram.com/passepartout_festival .


Passepartout si avvale del sostegno di Città di Asti, Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Fondazione CRT, ed è sponsorizzato da Reale Mutua Assicurazioni, Bosca Spumanti, Audi Zentrum Asti, e da Fineco per la serata con Angelo Panebianco.


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