E Giro sia. Tutto pronto a Bra per la partenza della 12ª tappa della corsa rosa, al via alle 12.30 di oggi da una città della Zizzola che, a due ore dalla partenza, si presenta gremita di appassionati, famiglie e tanti bambini, complice anche la chiusura delle scuole decisa dal Comune per dare il proprio benvenuto alla manifestazione, che torna su queste strade dopo un quarto di secolo dal suo ultimo passaggio nella capitale del Roero, la Bra-Borgo San Dalmazzo del 1999.
A imperversare, in piazza Caduti per la Libertà come lungo i corsi e le vie della città vestita a festa, è ovviamente il colore simbolo della corsa a tappe, presente nei gadget come nell’abbigliamenti di grandi e piccini. Lo stesso rosa che ha colorato le vetrine braidesi per il concorso promosso dall’Ascom cittadina, che in mattina ha premiato i tre allestimenti meglio riusciti.
Non mancano ovviamente le autorità, col sindaco Gianni Fogliato e l’intera amministrazione a fare gli onori di casa, al fianco dell’assessore regionale Luigi Icardi e all’onorevole Marco Perosino, quest’ultimo arrivato insieme ai tanti sindaci a rappresentare i comuni della Sinistra Tanaro.
Lo stesso territorio che, dopo il via delle 12.30 verrà attraversato dalla corsa, che prima toccherà diversi centri delle Langhe (vedi sotto), per scendere poi ad Alba e attraversare il fiume in direzione di Torino.
LA TAPPA
179 km, su un dislivello di 2300 metri, con i corridori che, dopo la partenza da piazza dei Caduti a Bra, affronteranno i primi 50 km su un percorso collinare con ondulazioni continue e saliscendi tra le curve che disegnano le colline dei paesi delle Langhe, per poi scendere ad Alba e raggiungere Rivoli in pianura, su strade prevalentemente rettilinee. Questi 75 km porteranno la carovana rosa ad affrontare un circuito finale di 54 km intorno alla cittadina della periferia di Torino, caratterizzato da attraversamenti cittadini, articolati per effetto di rotatorie e spartitraffico, con, dopo Avigliana, la scalata al Colle Braida (9.8 km oltre il 7% con punte del 12%). Discesa e avvicinamento successivi fino all’arrivo con alcuni attraversamenti cittadini delicati.
Gli ultimi 3 km si sviluppano interamente all’interno dell’abitato di Rivoli, con, verso l’ultimo kilometro, un restringimento che immette nella discesa che porta alla curva di immissione in Corso Einaudi che costituisce gli ultimi 750 metri della tappa in leggera salita con una curva stretta a 200 metri dal traguardo (pendenza finale all’8%).
GLI ORARI DEI PASSAGGI NEI PAESI
Parco firma in piazza Caduti per la Libertà a Bra con incolonnamento alle ore 12.30 e partenza con passaggio nelle vie Pollenzo, Vittorio Emanuele II, isola pedonale via Cavour, Principi di Piemonte e Fratelli Carando (leggi articolo per viabilità modificata).
Si prosegue per Pollenzo da strada Orti dove alle ore 12,45 verrà dato il via ufficiale dalla sede dell’Università delle Scienze Gastronomiche.
Gli orari indicativi di passaggio saranno: Cherasco (orario previsto 12,51); La Morra (13,05), Barolo (13,12), Monforte d’Alba (13,22), Roddino (13,30). A Pedaggera, alle 13,40 circa, il primo Gran premio della montagna per continuare verso Tre Cunei (13,43) e Montelupo Albese (13,49), paese del ciclista Matteo Sobrero.
Si scende verso Alba passando da Diano d’Alba (13,56) con arrivo ad Alba verso le 14,05 con transito in corso Italia e corso Torino (leggi articolo per viabilità modificata) verso Piobesi d’Alba (14,17), Baldissero d’Alba (14,29) e Ceresole d’Alba (14,40), paese in cui è previsto il traguardo volante.
Si va verso Rivoli con arrivo previsto dopo le ore 17. La strada davanti all’ospedale di Candiolo non verrà interessata dalla Corsa Rosa: la carovana passerà da una strada poco distante.
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