Il Nazionale

Cronaca | 06 maggio 2023, 12:24

Delitto di piazza delle Nazioni, la fine del rapporto e insulti che scatenano l'ira omicida: vittima una 27enne albanese (FOTO e VIDEO)

L'uomo un cittadino della Guinea è incensurato e regolare sul territorio nazionale: ha confessato chiamando direttamente la Polizia

Delitto di piazza delle Nazioni, la fine del rapporto e insulti che scatenano l'ira omicida: vittima una 27enne albanese (FOTO e VIDEO)

La fine di un rapporto, un insulto pesante e la decisione di ucciderla sparandole.

Ha confessato chiamando direttamente la centrale operativa della Polizia di Stato, il 27enne, cittadino della Guinea, che questa notte, intorno alle 2.00 ha sparato all'ex fidanzata, una ragazza albanese di 27 anni, uccidendola sul colpo.

L'uomo, incensurato, regolare sul territorio nazionale, lavoratore nella cucina di un ristorante, ha ammesso i fatti avvenuti nei giardini di Piazza delle Nazioni a Savona.

Purtroppo all'arrivo della Croce Oro di Albissola Marina e delle forze dell'ordine non c'era stato nulla da fare.

L'arma del delitto, una pistola, una semiautomatica, calibro 22, con matricola abrasa, era stata trovata nelle immediate vicinanze. Due i bossoli che sono stati trovati per terra insieme alla presenza di altri colpi che sarebbero stati esplosi. Sono in corso quindi gli accertamenti da parte della squadra mobile per capire l'origine dell'arma effettuando anche indagini dal punto di vista tecnico.

Tra l'uomo e la vittima non si erano verificati pregressi episodi di violenza e nessuna ravvisaglia che potesse portare ad un evento di questo tipo.

La donna che risiede a Savona e lavora nell'ambito della ristorazione, ha invece precedenti reati contro il patrimonio e per spaccio di sostanze stupefacenti. Aveva anche ricevuto un ammonimento da parte del Questore per fatti avvenuti contro un'altra persona.

Le parole forti espresse dalla donna avrebbero quindi scatenato l'ira dell'uomo con la quale aveva appena concluso un rapporto sentimentale, portando a tirare fuori l'arma dal bagagliaio dell'auto e sparare i colpi che le sono stati fatali.

Il 27enne è stato subito interrogato dal Pubblico Ministero Luca Traversa e dal dirigente della squadra mobile e in questo momento si trova nel carcere di Marassi accusato di omicidio aggravato e porto d'arma clandestina.

La salma è stata affidata all'autorità giudiziaria e verrà svolta l'autopsia.

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