Il Nazionale

Cronaca | 29 aprile 2023, 14:11

Omicidio di via Polleri, convalidato l'arresto e la custodia in carcere per Filippo Giribaldi

Il giudice ha ritenuto verosimile il pericolo di recidiva, vista la sproporzione della violenza usata e la mancanza di freni inbitori

Omicidio di via Polleri, convalidato l'arresto e la custodia in carcere per Filippo Giribaldi

Il Gip Elisa Campagna ha convalidato l'arresto e la custodia cautelare in carcere per Filippo Giribaldi, arrestato in flagrante a seguito dell'omicidio di Manuel Di Palo in via Polleri al Carmine il 25 aprile. 

Giribaldi, un camallo, ha ucciso Di Palo, ex militante di Casapound, nel pomeriggio del 25 aprile. La ragione addotta da Giribaldi è stata quella della gelosia, ma è rapidamente tra i moventi anche la questione degli stupefacenti. 

Il giudice ha convalidato l'arresto avvenuto in quasi flagranza, eseguito cioè a breve tempo dall'avvenimento del reato. Inoltre ha approvato la richiesta di custodia cautelare in carcere dell'uomo, già detenuto a Marassi.

Il giudice, dopo aver esaminato le prime testimonianze ed aver ricostruito per quanto possibile la dinamica ha ritenuto più opportuno mantenere in custodia Giribaldi, visti la gravità della situazione e il pericolo di recidiva, desunto dalla sproporzionata violenza e dalla scarsa capacità di frenarsi del soggetto.

"Si tratta di elementi che, unitariamente considerati, rendono il pericolo di recidivanza concreto, attuale ed elevatissimo in quanto consentono di inferire che la pericolosità del Giribaldi non si esaurisca con la condotta perpettata, essendo verosimile che egli, per futili motivi quali quelli che sembrano aver innescato in lui una così violenta. reazione e verosimilmente aggravati dalla condizione di tossicodipendenza in cui versa, possa commettere altri delitti di gravissimo allarme sociale analoghi a quello per cui si procede.

Quanto all'individuazione della misura da applicare in concreto, si ritiene che allo stato l'unica misura idonea per fronteggiare le predette esigenze cautelati sia quella della custodia in carcere." Ha chiarito il Gip nell'ordinanza. 

Redazione

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