Il Nazionale

Cronaca | 26 aprile 2023, 09:47

Risse, pusher, rifiuti e escrementi nel giardino Madre Teresa di Calcutta. Alessi (Fdi): "Inaccettabile" [FOTO]

Nell'area verde di corso Vercelli prevista una riqualificazione con nuovi giochi, panchine e alberi

Risse, pusher, rifiuti e escrementi nel giardino Madre Teresa di Calcutta. Alessi (Fdi): "Inaccettabile" [FOTO]

Risse, escrementi umani abbandonati per strada, decine di rifiuti, materassi vecchi contro gli alberi e tende dove all'interno vivono dei senzatetto: sono queste le condizioni di degrado in cui versa il giardino Madre Teresa di Calcutta. A denunciare nuovamente i problemi dell'area verde di Aurora è la capogruppo di Fratelli d’Italia alla 7, Patrizia Alessi

Area giochi e fitness 

A metà febbraio hanno preso il via gli interventi di riqualificazione dello spazio di corso Vercelli, dove è prevista la realizzazione di una nuova area giochi destinata ai più piccoli e l'ampliamento di quella esistente. Verrà poi allargata l'area fitness, messo un nuovo campo di pallacanestro, uno spazio per il pattinaggio libero e un nuovo skatepark. Nel progetto anche nuove panchine, alberi, portabici e rastrelliere per monopattini

La denuncia 

Al momento però, come denuncia Alessi, c'è una situazione di profondo disagio. "Risse continue - spiega l'esponente del partito della Meloni - con tanto di bottiglie e sanpietrini come armi che avvengono praticamente ogni giorno. Per non parlare della gente che usa i wc a cielo aperto e dorme nel giardino, creando un problema igienico sanitario che pare non interessare all’Amministrazione". Nell'area Madre Teresa di Calcutta quotidianamente poi sono presenti pusher che vendono droga. Alessi, che ha più volte denunciato la situazione, annuncia di riportare il tema nel Consiglio della Circoscrizione 7 insieme ai colleghi Giovannini e Caria: in parallelo il consigliere comunale Enzo Liardo presenterà una mozione in Comune.“Sindaco intervenga: è inaccettabile tutto questo, documentato da foto e filmati dei cittadini che vivono quotidianamente questo scempio”, conclude Alessi. 

Cinzia Gatti

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