Il primo attacco informatico venerdì notte aveva fatto scattare una pronta reazione. Ma gli hacker sono tornati a colpire, e duramente, nelle scorse ore Multimedica, che ha una sede anche a Castellanza. Con gravi ripercussioni sulle attività e sui pazienti.
Un gesto veramente terribile, quello degli hacker, incuranti delle conseguenze che portano a persone che hanno bisogno di assistenza e cure.
Ecco il comunicato del gruppo: «Secondo attacco informatico a MultiMedica: garantite solo le attività di ostetricia, dialisi, riabilitazione, chemioterapia, medicina nucleare, ADI e ricoveri
MultiMedica comunica agli interessati di aver subìto un secondo attacco hacker ai propri sistemi informatici. Dopo il primo attacco avvenuto nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 aprile, la struttura aveva prontamente istituito una task force, costituita da professionisti interni ed esterni, ed era al lavoro per dare continuità alle attività clinico-assistenziali, quando è stata vittima di una seconda aggressione.
Alla luce dell’attuale situazione, MultiMedica sta avvisando i propri utenti che resta sospesa tutta l’attività ambulatoriale, quella dei Pronto Soccorso e il ritiro dei referti.
MultiMedica contatterà direttamente i pazienti già in nota che possono essere ricoverati.
Seguiranno aggiornamenti operativi.
L’azienda, che sta collaborando con la Polizia Postale, non è in grado di stabilire quando tutta l’operatività potrà tornare alla normalità».
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