Il ricordo di Elena, giovane 18enne, vittima della strada: “Ragazza creativa, splendida, solare"

Una tragedia che si è consumata a pochi metri dalle proprie case dopo una serata tra amici. L’incidente dove ha perso la vita la giovane Elena Giorsetti, maggiorenne da qualche mese, getta sgomento nell’intera comunità di Roccabruna e nella vicina Dronero.

Un vita intera davanti per lei che frequentava la classe quarta presso il Liceo Artistico di Cuneo ad indirizzo “Grafica".

“Una ragazza molto solare - la ricordano il dirigente scolastico dell’Ego Bianchi Carlo Garavagno e la coordinatrice della classe quarta Francesca Demarchi - riservata, ma al contempo disponibile ad aiutare i compagni. Una persona meravigliosa”.

Domani mattina le classi di indirizzo "Arti Figurative" e “Grafica” staranno insieme nelle prime tre ore di lezione e si raccoglieranno in un momento nella natura per riflettere e meditare su quanto accaduto alla compagna.  

La professoressa Renata Raviola, docente delle materie di indirizzo la ricorda come "una ragazza stupenda, bellissima, vivace e molto creativa." Aveva portato la sua testimonianza da studentessa durante le iniziative dell’orientamento”. 

Su quell'Audi alle ore 4 di questa notte (domenica 16 aprile) sulla Sp 161 a Monastero di Dronero in direzione Castelletto di Busca c’erano altri suoi quattro amici. Uno di loro, un coetaneo di Dronero, si trova al momento in gravi condizioni all’ospedale Santa Croce di Cuneo. 

Intanto, dopo lunghe riflessioni, è stato deciso dall’amministrazione di Roccabruna di non rimandare la “Festa dell’Albero” nel paese della bassa Valle Maira. L’iniziativa vedrà la piantumazione di diverse piante in frazione Sant’Anna nel giardino della scuola dell'infanzia. Una di queste vorrà ricordare Elena. 

“Siamo vicini alla famiglia in questo momento difficile - commenta il sindaco di Roccabruna Marco Arneodo - non ci sono parole adatte a commentare quanto accaduto. Ci siamo domandati se non fosse il caso di rimandare la festa, ma poi abbiamo scelto di approfittare di questo momento per ricordare quello che è stato Elena, attraverso un gesto simbolico, ma concreto”. 

Elena, settima vittima sulle strade della Granda, lascia il padre Bruno, originario della frazione San Giuliano di Roccabruna, la madre Elisa, e la piccola sorella Anna che frequenta la quinta elementare nella primaria del paese. 

Non sono ancora state disposte le date dei funerali in attesa di nulla osta della Procura.