Dopo il letame e la reazione di grande fai play del presidente Alberto Cirio, arrivano le denunce. D'altronde l'azione promossa ieri dagli attivisti per il clima Extinction Rebellion, che hanno scaricato del letame (con dei fiori) davanti all'ingresso del grattacielo della Regione Piemonte, attaccando lo striscione "Dalla Regione non nasce niente, dal letame nascono i fior", non poteva passare inosservata.
Ieri sera il governatore del Piemonte aveva commentato: "Io vengo dalla campagna, ringrazio gli attivisti per questo regalo che useremo come concime per le aiuole presenti nel grattacielo". Detto, fatto: gli addetti hanno immediatamente realizzato il desiderio di Cirio e hanno usato il letame come concime.
Oggi però lo strascico della vicenda si è fatto più serio: i due attivisti saliti sulla tettoia per esporre il cartello sono stati denunciati. Ieri per portarli giù dalla loro postazione era stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco.
"Il nostro messaggio - spiegano oggi gli Extinction Rebellion - voleva sottolineare come la crisi climatica stia già colpendo duramente il territorio italiano, con una siccità drammatica che dura ormai da più di un anno e che ha provocato miliardi di perdite nel settore agricolo". Una metafora che evidentemente ha colto nel segno, provocando la risposta indignata dell’Assessore Marnati su Facebook (“I soliti vandali”) e quella ironica del Presidente Cirio. Che però non ha convinto gli attivisti: "In questo scenario di crisi, una richiesta di risposte politiche è stata ridicolizzata dalle istituzioni e ridotta a una questione di sicurezza e ordine pubblico dalla questura".
Le denunce a carico dei due attivisti sono per invasione aggravata, violenza privata e concorso morale. Tutti capi d’accusa che gli attivisti ritengono "completamente pretestuosi".
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