Era convinta che il nipote, che non vedeva da anni poiché residente a Genova, si fosse allontanato da lei per una presunta diatriba familiare e così, in preda alla disperazione, si era barricata in casa.
Protagonista di questa vicenda con al centro il dramma della solitudine che colpisce spesso le persone più anziane e chiusasi fortunatamente con il lieto fine grazie alla professionalità ed umanità degli uomini della Stazione Carabinieri di Millesimo e del personale sanitario del 118, un'anziana signora del comune della Val Bormida caduta in preda allo sconforto dovuto a una questione che si trascina ormai da anni, un problema apparentemente banale che si è alimentato ed è cresciuto nel tempo fino a trasformarsi in una vera e propria malattia.
Questi sono gli elementi che hanno portato l’anziana signora a restare chiusa nella propria abitazione, costringendo sua figlia cinquantenne che abita con lei, ma in quel momento era fuori casa per lavoro, a chiedere aiuto al NUE 112.
Militari e sanitari intervenuti, una volta convinta l’anziana ultra 80enne ad aprire la porta dell’appartamento, si sono fatti carico del problema ascoltando le sue ragioni, dandole conforto e rassicurandola con possibili soluzioni alla questione.
Quel terribile senso di vuoto che colpisce molti anziani è stato momentaneamente colmato, poche parole dette con senso di solidarietà ed empatia dal personale dell’Arma al servizio della comunità, che ogni giorno è chiamato a risolvere piccoli e grandi problemi.
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