Sta cercando di forzare le portiere di alcune auto, è stato visto dalla squadra volanti della polizia, è scattato un inseguimento, una collutazione e successivamente scappando in bicicletta si è buttato da un ponte procurandosi gravi ferite.
Questo è quanto accaduto in sintesi in un rocambolesco pomeriggio a Savona in tre diverse zone della città.
La squadra volanti infatti si erano messe sulle tracce di una persona, che era stata vista forzare le portiere di alcune auto in via Brilla nel quartiere di Zinola. Il giovane, un ventiduenne, italiano, con precedenti di polizia, appena si è accorto dell’imminente larrivo delle pattuglie, è scappato a bordo di un’auto grigia.
La fuga è così scattata prima verso Vado Ligure, poi in direzione Quiliano e durante l’inseguimento il fuggitivo, dopo aver imboccato una strada senza uscita, con un “testa - coda” ha invertito la direzione di marcia, scagliandosi in via Quiliano contro la volante in arrivo.
Subito dopo, abbandonata l’auto danneggiata, ha proseguito la sua fuga a piedi, riuscendo a procurarsi anche una bicicletta. Gli agenti lo hanno visto poi abbandonare il mezzo a due ruote, per scavalcare il parapetto di via Bonini, zona Legino 167, probabilmente per cercare un’ulteriore via di fuga.
Sul posto erano intervenuti i militi della Croce Bianca di Savona (con due ambulanze) e della Croce Oro savonese, l'automedica del 118 e i Vigili del fuoco. Presenti oltre alla Polizia anche i carabinieri.
L’uomo, cadendo, si è procurato delle lesioni ed è stato immediatamente soccorso e trasferito in codice rosso nell'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Due gli agenti feriti che sono stati trasportati in codice giallo all'ospedale San Paolo.
Sono in corso gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
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