Ulteriore gesto choc nella Valle dell'Erro. Dopo il cartello con scritto "negativo-positivo. Psa. Piombo" su una carcassa di un cinghiale che era stata posizionata su un muretto a bordo strada nella Ss334 a Sassello lo scorso febbraio, oggi a Stella San Martino è stata piazzata su una ringhiera una testa di un ungulato.
Un gesto assolutamente da condannare ma che ancora una volta potrebbe essere anche frutto dell'esasperazione a due giorni proprio dal consiglio straordinario di Sassello che si è svolto nel teatro con al centro proprio la peste suina.
"Il gesto è deprecabile far trovare una testa mozzata a poche ore da un altro ritrovamento, sulla stessa strada (la SP 542, ndr) di una carcassa presumibilmente abbandonata non è sicuramente da trascurare e da sottovalutare - ha detto il sindaco Andrea Castellini - Parliamo di un periodo estremamente delicato dove la situazione sembra essere finita, dopo il caso di Sassello del 'piombo' definitivamente fuori controllo".
"Noi sindaci siamo lasciati soli da un sistema che non ci sta in alcun modo aiutando ma anzi danneggiando i nostri bellissimi territori facenti parte ulteriormente dell’ente Parco Beigua. Chiediamo aiuti e risposte immediate dal nuovo commissario perché intervenga celermente per poterci portare fuori da questo 'delirio' burocratico e senza senso che va avanti da gennaio 2021 - prosegue il primo cittadino - Non solo chiediamo risposte al commissario ma anche a tutti i politici di ogni ordine e grado che vivono questo territorio e che lo rappresentano a tutti i livelli".
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