È stato riscontrato un inquinamento chimico nelle falde dell’acquedotto di Taggia. In via precauzionale non utilizzare l'acqua per nessun fine su tutto il territorio comunale. L'agente chimico è chiamato 1,2,3-Tricloropropano
La comunicazione è arrivata poco dopo mezzogiorno e i tecnici stanno cercando di capire cosa sia effettivamente successo. L’unica certezza riguarda l’inquinamento di tipo chimico e, per questo, dal Comune hanno confermato di non utilizzare l’acqua per nessuno scopo.
Per ora lo stop è per tutto il territorio comunale tabiese mentre dall’Amministrazione arriva la speranza di poterlo limitare ad alcune zone nelle prossime ore. Nel frattempo Rivieracqua, di concerto con il Comune, sta attrezzando due autobotti, una a Taggia in piazza 4 novembre e una ad Arma presso villa Boselli, per fornire acqua potabile alla cittadinanza.
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