Il titolo della serata è quello di un libro di Marta Ascoli: ‘Auschwitz è di tutti’. E lo scopo è riflettere sulla sua eredità e su quella di altre tre scrittrici che sono sopravvissute all’olocausto: Giuliana Fiorentino Tedeschi, Charlotte Delbo e Marceline Loridan-Ivens. La Fidapa di Pinerolo propone un appuntamento aperto a tutti in due tempi, venerdì 24, alle 20,45, nella sala conferenze del Circolo sociale di via del Duomo 1.
Si partirà da un’interpretazione a due voci di alcuni testi di Marceline Loridan-Ivens, che fu una delle prime donne a raccontare in Francia la deportazione e la detenzione ai tempi del nazi-fascismo.
Seguirà una tavola rotonda per riflettere su come e su quale sia il senso di tramandare e trasmettere una memoria così drammatica. Interverranno Guido Furci (professore associato di Letteratura comparata all’università Sorbonne Nouvelle, che è anche direttore del gruppo di ricerca in studi ebraici del Consorzio Sorbonne Paris Cité), l’attrice e regista Alessia Olivetti e il pastore valdese Gianni Genre (presidente della Conferenza delle Chiese protestanti dei paesi latini d'Europa).
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