Lo scorso 28 gennaio, i carabinieri di Rivoli e i militari della sezione radiomobile hanno arrestato in flagranza per furto e tentato furto, commessi in concorso tra loro 3 persone: un 27enne con precedenti di polizia, in atto sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il reato di maltrattamenti in famiglia), un 22enne , con precedenti di polizia, e un altro 22enne, in questo caso senza fissa dimora, incensurato, irregolare sul territorio nazionale.
Uno studente, 16enne ed incensurato, è stato denunciato a piede libero.
Nella circostanza, i carabinieri, previa segnalazione giunta al numero unico delle emergenze "112", attorno alle 5, hanno intercettato i giovani in via Alpignano, subito dopo aver commesso una serie di furti e tentativi di effrazione su garage e cantine di uno stabile.
Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro, arnesi vari da scasso, guanti e passamontagna; 3 coltelli e uno spray al peperoncino. La refurtiva (consistita in una macchina fotografica digitale, power bank e monili vari) è stata recuperata e restituita ai proprietari.
Nel corso di servizio di controllo del territorio, intorno alle ore 2.20 odierne, la locale Centrale Operativa, a seguito di richiesta pervenuta al 112 da parte di privato cittadino, attirato da rumori che provenivano dai garages, inviava la pattuglia della Sezione Radiomobile a Collegno, in Via Antica di Rivoli, per la segnalazione di 4/5 individui incappucciati e vestiti con abiti scuri che armeggiavano nei garages dell’abitazione, allontanatisi velocemente dopo essere stati sorpresi dalla richiedente. Le ricerche dei soggetti sortivano esito negativo.
Alle successive ore 4.45, sempre a seguito di richiesta pervenuta al 112 da parte di privato cittadino, la locale Centrale Operativa inviava la pattuglia della Stazione di Rivoli, nonché quella della locale Sezione Radiomobile, a Rivoli, dove i ragazzi incappucciati e vestiti di nero, intenti a rubare nelle cantine condominiali, sono stati sorpresi in flagranza di reato.
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